Taranto Rock Festival 2016: tanta buona musica e mente libera

«Faremo festa mettendo al centro la musica, l’arte e la cultura. Daremo uno spazio importante ai gruppi emergenti tarantini che sono stati selezionati dopo aver ascoltato i loro lavori e analizzato i loro progetti. Non bisogna fare confusione tra artisti emergenti e non professionisti: gli emergenti con un progetto serio sono professionisti che non hanno ancora trovato l’occasione giusta. Il nostro obiettivo è fornire loro una buona vetrina per farsi conoscere”. Ciro Bianco, presidente di “Rumore dal basso”, spiega così il senso dell’evento in programma il prossimo 10 agosto al Parco Archeologico di Saturo (Leporano): il Taranto Rock Festival 2016, grande kermesse ideata insieme all’associazione “Altramusicalive”.

taranto rockNon mancheranno tra le band che si esibiranno sul palco anche quelle provenienti da altre realtà italiane – Cosenza, Foggia,  Lecce – ed ospiti d’eccezione come Andrea Chimenti,  dal 1983 al 1989 voce dei Moda, uno dei gruppi capostipiti del rock italiano (da non confondere con i più recenti e commerciali Modà).

Per la prima volta, in una sola giornata, si alterneranno affermati musicisti e giovani band locali. I ragazzi avranno la possibilità di partecipare a masterclass con i senior e poi esibirsi su di un palco professionale per una vera e propria maratona musicale. L’obiettivo principale è promuovere i nuovi talenti e farli misurare con un contesto da vero “live”. Altro proposito è quello di dimostrare che a Taranto si può fare musica di qualità permettendo al pubblico di tenere per qualche ora la mente libera.

Tra i senior della musica, presenti al TRF16, oltra a già citato Chimenti, ci saranno Bonomo, artista tarantino maestro di chitarra, con esperienza consolidata grazie al suo album “Il Generale Inverno”, e Michele Maraglino che in questi giorni porta in tour nazionale il suo ultimo lavoro “Canzoni contro la comodità”. Sono state oltre 60 le richieste di partecipazione al Festival e dopo un’attenta selezione le associazioni organizzatrici hanno scelto i 12 protagonisti: i tarantini Aeren, Blindcat, Doris, Eco Reverse, Le Meccaniche Illusioni, Rei Veda, Marco Schnabl, Minimanimalist (composta anche da artisti leccesi) Mother Nature, Prosecutors. Inoltre da Cosenza i Monkeys of Tomorrow e da Foggia Il Giunto di Cardàno.

«Nel pomeriggio del 10 agosto ci sarà anche un importante momento di confronto tra addetti ai lavori e musicisti – ha spiegato Francesco Falcone, presidente di “Altramusicalive” – un appuntamento che sarà comunque aperto a tutti. L’obiettivo è quello di fare il punto sulla situazione discografica attuale».  Il dibattito, in programma alle 17 presso l’Art Cafè dal titolo “Come sta la tua musica? Vieni a dire la tua” prevede gli interventi di Chimenti, Bonomo, Maraglino, del deejay Alberto Dati e dei produttori Marcello Nitti e Giovanni Orlando della Joe Black Production.

Alle 18.00, invece, lo start al concerto nel Parco Archeologico di Saturo con le esibizioni sia degli ospiti musicali che delle giovani band selezionate. Dopo il live, dj set con CU (Drumfactorysound). Ad arricchire l’evento anche le postazioni dedicate alle arti, con le creazioni pittoriche di Jenny Ungaro (J.Art), i plettri artigianali di Plettro Freak e le opere poetiche di Angelo Mansueto. Inoltre, le postazioni Food&Drink con carni alla brace, gustosi piatti vegani e “gluten free” (a cura di “Life is Food”) e 6 tipi di birra artigianale del Birrificio Fabbiano (partner dell’evento).

La manifestazione gode del patrocinio di Comune di Leporano, Giovani Imprenditori di Confcommercio Taranto, MEI (Rete dei Festival), Cooperativa Polisviluppo. I biglietti per partecipare sono disponibili su prenotazione online al prezzo di 3 euro. La sera dell’evento, al botteghino, prezzo 5 euro. Informazioni complete su www.tarantorockfestival.it.

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