Convegno “Salento: il sole, il mare… l’inquinamento”, si parla anche di Ilva

Salento: il sole, il mare… l’inquinamento“. Questo il titolo del convegno scientifico-culturale organizzato dall’associazione culturale Fermenti intraprendenti e in programma venerdì 23 dicembre, dalle 17.30, presso l’ex monastero di Sant’Elia (strada provinciale Squinzano – Campi Salentina). Interverranno Giuseppe Serravezza (presidente lega italiana per la lotta contro tumori), Carlo Piccinno (assessore all’ambiente del Comune di Trepuzzi), Riccardo Rossi (movimento No al carbone), Angelo Semeraro (ingegnere ambientale), Emilio Gianicolo (ricercatore statistico ed epidemiologo Ifc-Cnr), Giorgio Assennato (direttore generale Arpa Puglia), Cristina Mangia (Ricercatrice di fisica dell’atmosfera presso l’istituto scienze dell’atmosfera del clima del Cnr di Lecce) e Piero Capodieci (ingegnere, presidente del Comieco – consorzio nazionale recupero e riciclo degli Imballaggi a base cellulosica).

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Trepuzzi – assessorato all’Ambiente, dalla Provincia di Lecce, dalla Regione Puglia, dai Comuni di Squinzano e Campi Salentina, dall’Unione dei Comuni del nord Salento, dal gruppo d’azione locale Valle della Cupa e dall’agenzia regionale per le attività irrigue e forestali (Arif), rappresenta l’occasione per discutere dell’inquinamento ambientale nel Salento, alla luce soprattutto della presenza di due grandi strutture industriali: la centrale di Cerano e lo stabilimento siderurgico tarantino dell’Ilva.

Gli esperti che parteciperanno all’evento esporranno le conseguenze che l’attività quotidiana delle due strutture provoca sulla salute dei cittadini e le prospettive future in materia di salvaguardia ambientale e della salute. Da diversi anni, non a caso, numerosi esperti del mondo scientifico e culturale denunciano l’aumento delle neoplasie nei comuni salentini, da alcuni attribuite agli inquinanti tossici rilasciati dall’Ilva e dalla centrale di Cerano.

Secondo recenti studi, inoltre, la “nube inquinante” che avvolge il Salento ha fatto innalzare la mortalità per patologie tumorali causate dagli eccessivi e continui squilibri industriali dovuti agli agenti inquinanti di centrali e fabbriche sparse sul territorio. In questi anni abbiamo assistito ad un crescente utilizzo delle nuove energie alternative sul nostro territorio, ma non si è ancora giunti ad un intervento risolutivo di forte impatto ambientale. Quanto tempo dovrà ancora passare e quanti danni dovranno subire i cittadini prima che le energie rinnovabili sostituiscano concretamente gli impianti inquinanti? Chi si assumerà le responsabilità di questo?

Ad inaugurare la serata interverrà lo studioso Maurizio Nocera con un excursus storico-artistico sull’ex complesso monastico di Sant’Elia. Nelle sale del monastero, inoltre, sarà allestita l’esposizione fotografica “Visioni inquinate” a cura di Eva de Guz, Gaetano Carrozzo e Giacomo Rosato. Il convegno sarà seguito da un buffet offerto dall’istituto alberghiero Columella di Lecce, con degustazione di vino locale prodotto dalla cantina De Falco di Novoli e dessert dolciario fornito dal Caffè Marulli di Squinzano. Le decorazioni floreali saranno realizzate da L’Orchidea di Roberta Tomasi con sede a Squinzano. A conclusione dell’evento ci sarà un concerto jazzistico del duo composto da Paola Cannoletta (piano-voce) e Giancarlo del Vitto (chitarra).

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