Ilva, processo Ambiente Svenduto: in aula le video-denunce di Fabio Matacchiera

TARANTO – Fabio Matacchiera, presidente del Fondo Antidiossina onlus, viene ascoltato in queste ore in Corte d’Assise – processo “Ambiente svenduto” – in merito alle numerose denunce inoltrate alla Procura di Taranto sulle emissioni industriali, in particolare quelle diffuse e non convogliate. Proiettati in aula anche i video girati dallo stesso ambientalista che documentano l’inquinamento prodotto dall’Ilva (alcuni risalgono alla notte tra il 5 e il 6 aprile 2012).

Gli avvocati degli imputati hanno protestato continuamente presentando delle eccezioni che sono state, però, respinte dalla Corte. Secondo i legali della difesa, alcuni video non potevano essere ammessi e trasmessi perché non inerenti il capitolo di prova. Trattandosi, però, di documenti della Procura, sono stati comunque accettati dalla Corte. Tra i video mostrati anche uno tramesso dal Tg1.

In una nota, Matacchiera ricorda anche la denuncia da lui firmata sulla contaminazione da diossine e pcb delle cozze del Mar Piccolo: “Mi sono costate minacce di morte, querele ed una pistola puntata addosso. La onlus Fondo Antidiossina, che io rappresento legalmente, effettuò per prima le analisi su quei mitili. Le autorità inizialmente smentirono, poi ammisero. Tutto questo causò nei miei confronti una gogna mediatica senza precedenti. A Taranto, toccare il comparto mitilicolo può significare rischiare la vita ed essere isolato”.

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