“Libri non bombe”: la sottoscrizione di Legambiente

bookSi  chiamano Aladji, Dibassey, Kader, Soulyman; vengono dal Senegal, dalla Nigeria,dal Gambia, dal Bangladesh, dal Tongo; hanno 16, 18, 30 anni. Sono i richiedenti asilo che sono arrivati sulle nostre coste e che ora vivono e studiano nella provincia di Taranto.

“Books not bombs” c’era scritto su uno dei tanti bigliettini lasciati, insieme a fiori e candele, in omaggio alle vittime degli attentati di Parigi ai piedi di quello che è diventato un vero e proprio memoriale in place de la République. Anche gli studenti stranieri ospitati nel nostro Paese hanno voluto affidare a dei bigliettini il loro dolore per quanto successo ed esprimere la propria solidarietà, loro che hanno conosciuto gli effetti di guerre e attentati e che da questo sono fuggiti.

Buongiorno a tutti. In Francia c’è una guerra molto pericolosa mi dispiace per la Francia. A me non mi piace la guerra. Adesso basta guerra”, ha scritto Aladji.

E Kader: “Uno, vogliamo la pace nel mondo; Due, siamo tutti fratelli e sorelle”.

E ancora: “Pace e amore. Stop alla guerra” e “We all say ‘No’ to attack in Paris. We say peace all over the world”.

Bombe non libri” è quindi lo slogan che il circolo di Legambiente di Taranto vuole condividere in segno di solidarietà con tutte le vittime del terrorismo internazionale. Già dai primi arrivi di migranti nella nostra città i nostri soci si sono adoperati per contribuire tramite la raccolta di beni primari a rendere meno disagevole la permanenza nei centri temporanei di accoglienza. Anche noi dobbiamo sottolineare la generosità che ha contraddistinto la cittadinanza.

Oggi, in collaborazione con il Centro provinciale d’istruzione per adulti, apriamo una sottoscrizione rivolta a tutti per recuperare fondi che serviranno ad acquistare libri per gli studenti stranieri richiedenti asilo. La collaborazione con gli studenti del CPIA è nata in occasione della Festa dell’albero che si era tenuta il 21 novembre a Marechiaro. Alcuni di loro, accompagnati dalla dirigente Patrizia Capobianco e da alcune insegnanti, hanno aiutato i volontari a piantare le 76 essenze, tra alberi e arbusti, e tutti insieme abbiamo ricordato le vittime degli attentati di Parigi.

Abbiamo chiesto, quindi, alla dirigente Capobianco cosa avremmo potuto fare in favore degli studenti, e abbiamo condiviso la necessità di garantire i libri di testo ai circa 1300 alunni della provincia di Taranto. Convinti come siamo che l’integrazione passi per tutti attraverso la cultura e la conoscenza, vogliamo contribuire a far sì che ogni studente abbia gli strumenti adeguati per realizzarla al più presto.

Chiediamo pertanto a chiunque vorrà aderire con un piccolo gesto di solidarietà volto ad acquistare uno o più libri di testo (ogni libro costa 14 euro),  di effettuare una sottoscrizione con un bonifico bancario. Beneficiario: LEGAMBIENTE CIRCOLO DI TARANTO, Causale: “Libri non bombe” – IBAN IT40 W 08817 15800 004000004801 – presso Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe filiale di Taranto

Oppure si può venire presso la sede di Legambiente in Via Temenide 30a   mercoledì o venerdì dalle ore 18.30 alle  20.00. In occasione del Natale, questo potrebbe essere un modo per fare un atto di pace e solidarietà concrete

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