TARANTO – Per il progetto “Tempa Rossa”, Total E&P Italia conta di ottenere l’autorizzazione unica dal Ministero dello Sviluppo economico entro la fine del 2015. Lo ha detto ieri il direttore commerciale e comunicazione Total E&P Italia, Roberto Pasolini, nel corso di una visita al Centro Olio di Corleto Perticara (Potenza), dove sono state invitate diverse testate giornalistiche, anche on line, discriminando invece InchiostroVerde, la cui unica colpa – a quanto pare – è quella di avere una linea editoriale non gradita al colosso petrolifero. Total intende, quindi, completare i lavori di preparazione e sviluppo del giacimento petrolifero Tempa Rossa in Basilicata, nell’alta valle del Sauro, al fine di avviare la produzione entro dicembre 2017. La strada sembra ormai spianata, considerato che il Tar ha annullato la delibera del consiglio comunale di Taranto che aveva escluso le opera funzionali a Tempa rossa, cioè l’estensione del pontile Eni e la realizzazione di due grossi serbatoi di stoccaggio di 180mila metri cubi necessari per la commercializzazione di quanto prodotto dal giacimento lucano.
Il nostro articolo di ieri sulla discriminazione di InchiostroVerde:
http://www.inchiostroverde.it/category/news/liberamente-news/
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