Tre fatti storici che vi faranno cambiare idea sulla concezione del tempo che passa

Percezione della storia
Nei meandri della storia si celano sorprese – istockphoto – InchiostroVerde.it

Quando pensate alla storia si crea una sorta di effetto Mandela, perché alcuni eventi sembrano sempre percepiti o come più recenti o lontani.

Se ci pensate la storia non è una linea retta facile da seguire. Spesso si ha l’erronea percezione che gli eventi del passato siano tutti “incredibilmente lontani”, mascherati dall’assioma del “tanto tempo fa”.

Tuttavia ci sono confronti temporali che sorprendono, e anche un po’ sconvolgono. Eccone tre che vi faranno giudicare la storia diversamente.

Sui social spopola la frase “Cleopatra era più vicina all’iPhone che alla Piramide di Giza”. Molte persone non hanno capito, ma basta una calcolatrice per fare chiarezza.

Cleopatra è la regina egizia più famosa della storia, spesso immaginata mentre cammina tra le piramidi. Tuttavia molti non riflettono su alcuni dati. Le piramidi erano già antiche di circa 2500 anni quando Cleopatra salì al trono, mentre l’iPhone è comparso solo circa 2000 anni dopo la sua morte. Quindi è vero che per una manciata di anni è stata più vicino alla scoperta dell’iPhone. Questo dimostra quanto le persone tendano a semplificare  la storia nella mente.

L’università di Oxford è più antica dell’impero azteco

L’Università di Oxford è uno dei simboli della tradizione accademica europea. Eppure pochi sanno che Oxford era già attiva nel 1096, mentre gli Aztechi fondarono Tenochtitlán (la loro capitale) solo nel 1325.

Quindi mentre in Inghilterra si insegnava Aristotele, in Messico l’impero azteco non esisteva ancora. Mentre leggete sicuramente avvertirete una strana sensazione, perché gli Aztechi li pensate come a qualcosa di talmente antico da scontrarsi col senso del tempo.

Foto della luna nella storia
La prima foto della luna è più vecchiadel regno d’Italia – istockphoto – InchiostroVerde.it

La prima foto della Luna è più vecchia del regno d’Italia

Lo spazio è percepito come qualcosa di “moderno”, legato al Novecento e agli studi che ne seguirono. Ma ecco un fatto che spiazza: la prima fotografia della Luna è stata scattata nel 1840, da John W. Draper, un chimico e fotografo americano. Il Regno d’Italia, invece, fu proclamato solo nel 1861. Quindi esistono foto della Luna che sono più vecchie dell’Italia unita. Un paradosso per molti, dato che la percezione del Regno d’Italia è antica.

Quello che si evince è che gli eventi storici sono meno lineari di quanto le persone possano pensare. Questi esempi ricordano una cosa importante: il passato viene percepito in maniera distorta. La storia è piena di sorprese temporali che mettono in discussione il concetto stesso di tempo ed è molto affascinante.