EMERGENZA BENZINA – Un pieno alla settimana e spariscono 1.400€ l’anno | Non fare mai più rifornimento da queste pompe

Truffa della benzina - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Truffa della benzina – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Scatta una nuova emergenza per la benzina: un pieno alla settimana e ti spariscono subito 1.400 € dal conto corrente.

Nel corso degli ultimi anni, infatti, sono state riscontrate non poche difficoltà legate proprio al rifornimento di benzina. Sulla base di tale motivazione bisogna imparare a gestire meglio i rifornimenti ed evitare di cadere in trappole subdole.

Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato da quello che sta accadendo negli ultimi mesi: una vera e propria emergenza che interessa la benzina.

Molti cittadini hanno lamentato questo stato di emergenza, motivo per cui è bene controllare il conto corrente, verificare i rifornimenti effettuati e successivamente denunciare l’accaduto.

Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché sempre più persone si trovano costrette a fronteggiare questa situazione davvero incredibile.

Emergenza benzina, controlla subito il conto corrente

Ebbene sì, come spiegato precedentemente, negli ultimi anni sempre più cittadini si sono trovati a dover affrontare numerosi stati di emergenza per quanto riguarda la benzina. Sulla base di tale motivazione, quello che sta accadendo nelle ultime settimane si aggiunge a una lunga serie di problematiche che interessano questo settore.

Si tratta di truffe ben studiate che colpiscono al momento del rifornimento, ai danni dei cittadini, i quali diventano vittime di una rete incredibile che sta arrivando anche in Italia.

Truffa della benzina - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Truffa della benzina – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Ti prelevano 1.400 € dal conto a ogni rifornimento…

Secondo quanto reso noto dal portale Money.it, negli ultimi mesi è stata messa in atto una truffa davvero incredibile che colpisce direttamente durante i rifornimenti di benzina. In particolar modo, i primi casi si sono già verificati in Francia e, a quanto pare, potrebbero presto arrivare anche in Italia.

Tenendo conto del fatto che il pagamento massimo per la benzina è di circa 150 €, i ladri, dopo aver visto l’accettazione del bancomat da parte del cliente, aggiungono una piccola somma di denaro che si aggira tra i 10 e i 20 €. In questo modo, a ogni rifornimento, il cliente non si accorge della somma sottratta dal conto corrente. Già diversi automobilisti, infatti, hanno denunciato quanto accaduto, rivelando di aver subito un furto considerevole.

Sulla base di tale motivazione, per evitare il raggiro, controllate sempre il display del POS prima di ogni transazione e chiedete la copia del pagamento, così da verificare che l’importo richiesto sia esattamente quello riportato sullo scontrino.