Autogrill, un panino e una bottiglietta d’acqua a 25€: aumento dei prezzi per il grande rientro degli italiani | Preparati la pausa pranzo prima di partire

Autogrill in tilt: un panino e una bottiglietta d’acqua possono costare anche 25 €, il pranzo aumenta a dismisura e la vacanza si trasforma in un incubo in men che non si dica

Durante la stagione estiva, gli autogrill diventano una meta ambita non solo per i viaggiatori in vacanza, ma anche per chi si ferma abitualmente tra un impegno di lavoro e l’altro.

Sotto molti punti di vista, gli autogrill rappresentano un vero e proprio toccasana per chi si trova in viaggio lungo le autostrade: non solo per fare rifornimento alla propria auto, ma anche per concedersi una pausa e gustare qualcosa di veloce.

Infatti, entrando in un autogrill si può trovare davvero di tutto: dalla vendita di libri e giornali a CD, gadget e naturalmente cibo e bevande.

Eppure, una recente indagine di mercato ha evidenziato aumenti considerevoli nei prezzi per chi si ferma in questi locali. I rincari riguardano diversi beni, con cifre che in alcuni casi superano i 25 € per un pasto semplice.

Autogrill da incubo: un pranzo può costare anche più di 25 €

Come già spiegato, gli autogrill sono un punto di riferimento per chi viaggia in autostrada e desidera una pausa comoda e veloce. Tuttavia, anche queste aree di servizio sono state colpite dai rincari che stanno interessando l’Italia e non solo.

Parliamo soprattutto del settore food & beverage: un menù semplice, composto da un panino e una bottiglietta d’acqua, può arrivare a costare oltre 25 €.

In autogrill paghi un patrimonio per il tuo pranzo

A denunciare la situazione è stato il portale Altroconsumo, che ha messo in evidenza come negli ultimi anni siano aumentati sensibilmente non solo i costi per il rifornimento dell’auto, ma anche quelli delle pause in autostrada. L’attenzione si è concentrata in particolare sulle aree di servizio nei pressi di Milano, Napoli, Roma e Venezia, dove i prezzi risultano più alti rispetto ad altre zone.

Per fare un esempio, in alcune strutture una bottiglietta d’acqua da un litro arriva a costare 3,20 €, mentre un panino può superare gli 8 €. Anche le brioches hanno subito rincari evidenti.

Un aumento che mette in difficoltà i consumatori, costretti ad affrontare un’ulteriore spesa imprevista durante viaggi e vacanze, aggravando ancora di più il problema del caro vita.