Muore di rabbia una donna inglese | Cosa ha detto l’Agenzia per la sicurezza sanitaria

Una donna dello Yorkshire è morta per aver contratto la rabbia dopo il contatto con un cane randagio in Marocco.
Sembra incredibile nel 2025 ma a Yvonne Ford, è stata diagnosticata la rabbia in Gran Bretagna dopo essere tornata dal Marocco a febbraio.
In un post su Facebook, la figlia ha scritto che sua madre è stata contagiata dopo essere stata “leggermente graffiata da un cucciolo”.
“All’epoca, non pensava che ne sarebbero derivati danni e non ci dava molta importanza”, ha scritto. “Poi si è ammalata, iniziando con un mal di testa che le ha impedito di camminare, parlare, dormire e deglutire”.
Thomson, che ha dichiarato che sua madre è morta, ha messo in guardia la gente sui pericoli della rabbia. “Non avremmo mai pensato che una cosa del genere potesse accadere a qualcuno che amiamo”, ha scritto. “Per favore, prendete sul serio i morsi di animali, vaccinate i vostri animali domestici e informate chi vi circonda”.
Come si contrae la rabbia
La rabbia è un virus mortale che si diffonde attraverso la saliva di animali infetti e solitamente le persone la contraggono dopo essere state morse. Animali come mucche, gatti e volpi possono trasmettere il virus, ma in alcuni paesi sono i cani, più facilmente incontrabili, a trasmettere la rabbia agli esseri umani.
Quando una persona mostra i sintomi di rabbia, la malattia è quasi sempre fatale, ma curare subito la ferita dopo un morso e vaccinarsi è fondamentale per prevenire la morte.

Non ignorate i sintomi
I primi sintomi possono essere simili a quelli dell’influenza, mentre quelli successivi possono includere febbre, mal di testa, nausea, vomito, agitazione, ansia, difficoltà a deglutire e salivazione eccessiva.
Nel Regno Unito e in Europa la rabbia non è presente negli animali selvatici o domestici e, tranne eventuali esemplari morsi da pipistrelli, che possono trasmettere il virus, non è stato segnalato alcun caso di infezione da parte di una persona nel Regno Unito da un animale diverso dal pipistrello dal 1902. Le persone affette possono sviluppare paura di cose come ingoiare bevande e possono avere allucinazioni e paralisi. Qualora viaggiaste in paesi che non hanno protocolli per la rabbia dovete esser molto attenti. Un piccolo morso, un graffio o una semplice leccata da un animale in un luogo in cui è presente la rabbia potrebbe esser pericoloso. Dovete lavare il sito dell’esposizione con abbondante acqua e sapone e consultare un medico per un trattamento per prevenire un possibile contagio.