Questo è l’autovelox più caro d’Italia: sembra un cespuglio ma ti costa 28.000 € | Un solo chilometro orario è fatale

Prestate moltissima attenzione a quest’autovelox in Italia: sembra un cespuglio, ma in realtà potrebbe costarvi oltre 28.000 euro.
In un periodo in cui il Codice della Strada è cambiato repentinamente e i cittadini italiani hanno dovuto adattarsi a nuove norme e regole, soprattutto per quanto riguarda la condotta alla guida, con sanzioni sempre più severe, arriva ora un’altra novità che lascia tutti senza parole.
È stato individuato quello che sembra essere l’autovelox più “invisibile” d’Italia. Una vera e propria trappola, talmente ben nascosta da risultare quasi impossibile da notare.
Questo autovelox potrebbe arrivare a costarvi fino a 28.000 euro, ma solo se non fate attenzione a come guidate. Ed è esattamente ciò che è successo recentemente a un automobilista italiano.
Ecco perché è fondamentale capire subito quali rischi comportano questi dispositivi, tra multe salatissime e decurtazione dei punti dalla patente.
L’autovelox da 28.000 euro: ecco dove si trova il più temuto d’Italia
Negli ultimi mesi si è aperta una vera e propria disputa legale e politica sull’installazione degli autovelox. È emerso che molti di quelli posizionati prima del 2017 non sarebbero omologati, motivo per cui diversi cittadini hanno presentato ricorso e si sono visti annullare le sanzioni.
Ma non tutti gli autovelox sono irregolari. Alcuni, come quello di cui stiamo parlando, sono perfettamente attivi, funzionanti e conformi. Il problema? Sono praticamente invisibili, nascosti in modo tale da rendere difficilissima la loro individuazione. Ed è proprio per questo che questo dispositivo è diventato uno dei più temuti d’Italia.

Attenzione a questo autovelox: sta mettendo in crisi molti automobilisti
Secondo quanto riportato da autoblog.it, un automobilista italiano ha ricevuto una serie di multe per un totale complessivo di 28.000 euro, a causa di un autovelox piazzato in maniera strategica. In particolare, il dispositivo era posizionato dietro una curva e nascosto da una siepe alta circa tre metri, rendendolo praticamente invisibile agli occhi dei conducenti. L’uomo, che ha accumulato le contravvenzioni tra il 2022 e il 2023, ha dichiarato: “Non mi ero accorto della presenza dell’autovelox in quel punto. Come posso far fronte a questo debito con uno stipendio di appena 1.100 euro al mese?“.
La strada in questione ha un limite di velocità di 70 km/h, e con ogni infrazione, l’importo delle sanzioni è aumentato considerevolmente. Così si è arrivati a una cifra fuori controllo, tra multe, sanzioni accessorie e decurtazioni dei punti. Al momento, l’intero caso è finito nelle mani degli avvocati, per valutare se sia possibile procedere con la richiesta di annullamento delle sanzioni in tribunale, sulla base del fatto che gli autovelox, per legge, devono essere ben visibili e correttamente segnalati.