Un tempo era il gioiello del Mediterraneo, ora è in crisi | I turisti scappano, chi ci va rischia di perdere tutto

In crisi il gioiello del mediterraneo - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
In crisi il gioiello del mediterraneo – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Questa location è davvero indescrivibile. Parliamo di Tempera, considerata da sempre il gioiello del Mediterraneo, ma che adesso sta vivendo una crisi talmente importante da mettere seriamente in discussione il suo futuro, con una fuga di turisti davvero impressionante.

Non è la prima volta che affrontiamo il tema del cambiamento del turismo negli ultimi anni, soprattutto da quando anche l’Italia ha iniziato a risentire di una crisi dovuta a un flusso migratorio turistico verso mete più economiche e accessibili.

Possiamo citare numerosi esempi: l’Italia, pur rimanendo una delle destinazioni più affascinanti al mondo, è stata spesso messa in secondo piano da mete con costi più contenuti, come l’Albania, la Grecia e altre località simili. Vere e proprie cartoline viventi, capaci di oscurare destinazioni ben più blasonate.

Sulla base di queste considerazioni, ciò che un tempo veniva celebrato come il “gioiello del Mediterraneo” si ritrova oggi a dover fare i conti con una crisi di proporzioni inaspettate. Non si tratta solo di un calo dei turisti, ma di un problema ben più complesso e profondo.

Il gioiello del Mediterraneo oggi in crisi

Ebbene sì, come già accennato, con l’arrivo dell’estate sono tante le località che tornano al centro dell’attenzione per il turismo internazionale. Eppure, quella che un tempo era considerata un gioiello del Mediterraneo si trova ora a dover rivalutare la propria posizione, perché in questo preciso momento storico sta attraversando una crisi davvero preoccupante.

Questa città, da sempre meta prediletta di turisti provenienti dalla Germania, dall’Austria, dalla Repubblica Ceca e anche dall’Italia, ha cercato di adattarsi proponendo prezzi competitivi rispetto ad altre località europee. Tuttavia, secondo quanto riportato anche dal Messaggero, nonostante un aumento del turismo del 50% negli ultimi tre anni, superando persino la Spagna e la Grecia, i rincari tra il 15% e il 20% hanno innescato un effetto contrario, mettendo a rischio la reputazione della meta come destinazione accessibile.

In crisi il gioiello del mediterraneo - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
In crisi il gioiello del mediterraneo – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Una crisi incredibile e un turismo fantasma

I dati più recenti, riportati dall’Express, fanno riferimento alla Croazia, e in particolare alla città di Dubrovnik, che ha registrato un calo importante del flusso turistico, con ripercussioni gravi sull’economia locale e nazionale.

Il problema non si ferma qui. Nonostante l’IVA agevolata al 13% per i turisti, l’aumento delle spese operative per hotel e ristoranti ha inciso notevolmente. Il risultato? Una diminuzione della presenza dei visitatori e, di conseguenza, delle entrate generate dal turismo internazionale, calate dello 0,7% rispetto alle stagioni precedenti. Per questo motivo, il governo croato sta già studiando contromisure per invertire questa tendenza e provare a salvare quello che per anni è stato definito il vero gioiello del Mediterraneo.