REVES 2 abbatte le barriere architettoniche in due scuole di Taranto

Grazie alla sensibilità del volontariato, da ieri gli studenti disabili in carrozzina possono muoversi liberamente in due istituti scolastici di Taranto: il Liceo I.I.S.S. “Ferraris” e il Liceo “Aristosseno”. In mattinata le associazioni di volontariato di ReVES 2, la Rete per il Volontariato Etico e Solidale 2, una iniziativa finanziata dalla Fondazione con il Sud nell’ambito del “Bando Reti di volontariato 2013”, hanno infatti donato un montascale a cingoli per diversamente abili a questi due Istituti scolastici superiori della città.

Si tratta di due dispositivi del modello “Jolly TGR”, un montascale mobile a cingoli per il trasporto delle carrozzine dei diversamente abili, mezzo ideale per superare, in tutta sicurezza, le barriere architettoniche. Questo modello di montascale, che non necessita di alcuna applicazione fissa a parete, permette al diversamente abile di salire o scendere le scale rimanendo comodamente seduto sulla sua carrozzina che, dopo essere salita su una pedana, viene “agganciata” direttamente al dispositivo.

La manovra sarà assistita da personale, opportunamente formato a cura dei due istituti scolastici, che potrà agevolmente utilizzare questo montascale semplicemente attivando i comandi elettrici del mezzo.  La cerimonia di donazione dei due montascale si è tenuta nell’aula magna del Liceo Ginnasio Statale “Aristosseno”, gremita di studenti e docenti, alla presenza di Salvatore Marzo, dirigente del Liceo “’Aristosseno”, e di Mara Angerami, delegata della dirigenza del Liceo I.I.S.S. “Ferraris”.

A donare i due montascale è stata una delegazione delle associazioni di volontariato delle rete ReVES2, guidata da Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’Associazione capofila “Marco Motolese”; con lei erano presenti Lina Ginex per AIDO, Mimmo Martucci per APMAR Onlus, Vincenzo Battisti per AIC e Lucia Parente per Movimento Shalom.

Il dirigente Salvatore Marzo, dopo aver ringraziato per il dono le associazioni di volontariato di ReVES2, ha annunciato agli studenti presenti che «questo dispositivo mobile potrà essere utilizzato per accedere alla scuola non solo dagli studenti diversamente abili, ma da tutti coloro che, anche per una semplice frattura alla gamba, sono costretti a muoversi in carrozzina anche solo per un breve lasso di tempo».

Carmen Galluzzo Motolese ha spiegato ai ragazzi che «abbiamo voluto donare questi montascale per carrozzine a due istituti scolastici che, essendo stati edificati in un’epoca in cui non c’era l’attuale sensibilità verso la mobilità delle persone portatrici di handicap, presentano barriere architettoniche che limitano, in alcuni casi persino impediscono, l’accesso agli studenti che sono costretti a muoversi in carrozzina».

Carmen Galluzzo Motolese ha poi detto ai tanti ragazzi presenti che “i disabili hanno il diritto, come tutti i cittadini normodotati, alla mobilità, un tema al quale il volontariato è da sempre particolarmente sensibile». La rete ReVES, infatti, contribuisce da tempo all’abbattimento delle barriere architettoniche in città, e già nell’ambito del Bando 2011 della Fondazione con il Sud, un rete comprendente diciotto associazioni con capofila sempre la “Marco Motolese”, ha donato la rampa metallica che consente l’accesso a tutti, anche alle persone in carrozzina, all’Info Point turistico del Comune di Taranto, struttura ubicata nel Castello Aragonese nei pressi del Ponte Girevole».

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