TARANTO – Due bimbe in gamba, due future cittadine modello. Per Giulia (10 anni) e Rosa (5) quello di oggi è stato un gran giorno: hanno ricevuto dal WWF Taranto un attestato di benemerito per aver salvato un rondone ed averlo affidato alle cure dei volontari. L’evento è stato inserito all’interno del progetto di salvaguardia e conservazione della fauna selvatica ferita o in difficoltà, SOS ANIMALI, portato avanti dal WWF in collaborazione con l’Associazione Cinofila Balto e Togo.
La buona educazione si vede da piccoli. Appena trovato il rondone adagiato a terra e privo di forze, le due bimbe hanno subito pensato di salvarlo. L’amore per gli animali non è nuovo nella loro famiglia. Già in passato hanno aperto la loro casa ad un cane sottoposto a malversazioni e maltrattamenti: Foster. Salvare gli animali è stato per le due bimbe un gesto spontaneo dovuto all’educazione e alla sensibilità trasmesse dai loro genitori.
La fauna selvatica, viva e non, attualmente ha un mercato intercontinentale che si aggira intorno ai 213 miliardi di euro, cifra stimata proprio dal WWF. Un giro d’affari che supera il mercato nero della droga. L’esempio di queste due bimbe si pone in un disegno più ampio e universale. Al centro viene posto il valore inestimabile della biodiversità che col suo equilibrio assicura la vita sul nostro pianeta nonostante le cattive abitudini che continuano a minarlo.
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