Ilva, Fim Cisl: «Chiarezza sull’accaduto. Basta continuare a piangere morti»

Amarezza e vicinanza alla famiglia dello sfortunato lavoratore anche all’interno della Fim-Cisl Taranto Brindisi. Categorico l’intervento del giovane segretario generale, Valerio D’Alò.
«Vogliamo vederci chiaro sulle dinamiche che hanno portato questa mattina alla morte del nostro collega Cosimo Martucci, di soli 49 anni, della ditta d’appalto Pitrelli. Non è accettabile, nonostante mille proclami – afferma Valerio D’Alò – che si esca di casa per andare a lavorare senza farvi ritorno. Bisogna aumentare la vigilanza sulle modalità con cui operano le ditte di appalto all’interno dello stabilimento Ilva. Bisogna migliorare le condizioni di sicurezza di questi lavoratori che, mai in nessun caso, devono essere classificati come lavoratori di serie “b”. Queste condizioni – chiude D’Alò – si realizzano anche attraverso un soggetto siderurgico che ancora aspettiamo, che possa garantire la gestione industriale e con essa i necessari investimenti sulla sicurezza».
