Ilva, i Verdi di Taranto ad Emiliano: “Punto e accapo, ritorno al passato?”

Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma di Annalisa Montanaro e Vincenzo Fornaro, co-portavoci dei Verdi della Provincia di Taranto.

emiliano a tarantoCome Verdi della Provincia di Taranto siamo in totale disaccordo con il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha dichiarato che “chiudere l’ilva avrebbe l’effetto di un terremoto”. Al contrario, è del tutto autolesionistico lasciar morire lentamente l’Ilva senza aver predisposto le opportune cautele a tutela dei lavoratori, attraverso gli strumenti della formazione professionale che è una competenza che ricade esclusivamente sulla Regione e che è finanziata dal Fondo Sociale Europeo. Ricordiamo al Presidente che abbiamo proposto un piano per affrontare il cambiamento del modello di sviluppo a Taranto già nel lontano 2012 e che è stato presentato anche alla Camera dei Deputati, sotto forma di decreto legge, dal nostro coportavoce nazionale, nonché consigliere comunale di Taranto, Angelo Bonelli. Tale decreto è stato illustrato ad Emiliano anche durante l’incontro avuto dal nostro candidato alle regionali Gregorio Mariggiò a settembre, ma sembra senza nessun effetto. Siamo pronti a discutere di nuovo con lui la nostra proposta per Taranto in modo che si possa finalmente addivenire alla creazione di una rete di salvataggio per i dipendenti Ilva e dell’indotto, oltre che di un percorso positivo per Taranto sul modello di Bilbao.

 

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