Primo Maggio a Taranto: tornano i salvadanai per aiutare l’Oncologia del Moscati

moscati maggioTornano i salvadanai al Primo Maggio di Taranto. Dopo la raccolta dello scorso anno che consentì l’acquisto di un emogasometro donato all’ospedale “G. Moscati” di Taranto, anche quest’anno nel corso della giornata saranno raccolte offerte che serviranno a offrire una borsa di studio ai data manager del reparto di Oncologia del nosocomio del quartiere Paolo VI. Ad annunciarlo stamattina in conferenza stampa è stata Rita Corvace del Comitato, la donna che l’anno scorso raccontò la sua accorata testimonianza dal palco.

“L’obiettivo è quello di dare continuità alla ricerca farmacologica tramite dei data manager. – ha spiegato Rita – I medici specialisti, in base al tipo di tumore, ricercano la cura adeguata. L’iniziativa è in collaborazione con il primario del reparto, Salvatore Pisconti. La raccolta fondi avverrà attraverso salvadanai distribuiti nei punti ristoro del Comitato, all’interno del Parco archeologico. Chi vorrà potrà lasciare un contributo libero. Vogliamo contribuire a dare una mano al sistema sanitario perché chi vive gli ospedali sa quali sono i problemi che ci sono”.

La conferenza, svoltasi nella pineta del parco, era stata aperta dal direttore artistico dell’evento, Michele Riondino, che ci ha tenuto subito a fare una precisazione: “Mi rimangio in parte le parole pronunciate nell’ultima conferenza stampa. Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto un ottimo feedback dai commercianti tarantini che ci stanno sostenendo”. Lui e Mietta, infatti, l’altroieri hanno percorso le vie centrali della città, a bordo dell’Apecar, per chiamare a raccolta cittadini e commercianti. Poi ha fatto un accenno al post Primo Maggio: “Dal 2 maggio il Comitato si impegna a tornare nelle piazze e a organizzare assemblee pubbliche. Durante l’anno ci manca la forza umana, ma adesso è necessario andare di nuovo in strada, tra la gente”. Presente al tavolo anche la giornalista Valentina Petrini, che presenterà per il terzo anno di fila la manifestazione: “Sono contenta di poterci rimettere la faccia. Sono appena arrivata da Roma. Qui è un sogno”. Nel corso della lunga maratona sarà lei a fare anche un intervento sull’Expo e sulle vicende che hanno trasformato questo evento planetario in un’occasione di enorme sperpero per il Paese”. 

Anche Mietta è sembrata alquanto emozionata per il dinamismo che sta vedendo in questi giorni: “La nostra Taranto è ancora in ginocchio, ma io credo nella pulizia di ciò che qui sta succedendo. C’è bisogno di lottare tutti insieme”. Il presidente del Comitato, Cataldo Ranieri, ha chiuso l’incontro con i giornalisti anunciando che non ci saranno parcheggi a pagamento il Primo Maggio: “Ci sarà un servizio navetta dai parcheggi individuati. Comunque il Comitato gestisce soltanto l’area del concerto, non si occupa dei parcheggi né dell’area mercatale. Noi abbiamo un solo sponsor: il nostro territorio. Durante il concerto saranno trasmessi 12 spot pubblicitari durante gli stacchi televisivi della diretta su JoTv in cui verranno trasmesse le bellezze della nostra terra. Un segnale per dire a chi ci guarda che qui non ci sono solo le ciminiere”. Sono previsti, in arrivo a Taranto, più di 120 pullman provenienti da tutta Italia. Inoltre sembra che gli alberghi cittadini siano tutti pieni.

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