Indotto Ilva, Uggè: “Gli autotrasportatori sospendono la marcia su Roma”
Dopo un confronto serrato al loro interno tra chi voleva ad ogni costo “marciare su Roma” con gli automezzi e chi riteneva di dover rispondere in modo positivo raccogliendo l’appello del ministro Lupi, avanzato anche a nome del presidente Renzi, gli autotrasportatori che operano nelle basi Ilva hanno deciso di sospendere, per ora, l’effettuazione della manifestazione. Sulla decisione finale ha contato anche l’intervento dei leader delle federazioni responsabili del trasporto merci che si sono schierate a fianco degli operatori.
“Sospensione positiva, ora poniamo massima fiducia nell’incontro del 18 febbraio con il ministro Lupi. La fiducia è un valore di grande importanza, la speranza è che non venga meno”, cosi Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto, commenta la decisione ed aggiunge: “Se nella giornata dell’incontro non emergerà in tutta evidenza la soluzione della prededucibilià, della sospensione dei versamenti (Iva, Irpef ed altro) e della messa a disposizione di risorse che coprano almeno in parte i crediti pregressi, cosi come annunciato dal sottosegretario Del Rio, la risposta della categoria sarà immediata ed inevitabilmente destinata ad inasprirsi”.