Da ieri mattina anche l’Ilva di Genova ha interrotto le attività per il presidio effettuato dalle imprese aderenti a Trasportounito. Lo spiega l’associazione stessa in una nota. “In attesa degli sviluppi dell’incontro al ministero, programmato per il prossimo 29 gennaio – ha dichiarato Giuseppe Tagnochetti, responsabile regionale di Trasportounito – il clima è sempre più teso. La posta in gioco è molto alta perché gli imprenditori rischiano davvero di fallire”. Il ministero dello Sviluppo Economico ha convocato le associazioni dell’autotrasporto e i Commissari straordinari Carrubba, Gnudi e Laghi, per il prossimo 29 gennaio per la verifica istituzionale della situazione dei fornitori dell’autotrasporto alla società Ilva.
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