Enogastronomia pugliese: grande festa per le guide Radici

radici finaleAlla presenza di un gran numero di addetti ai lavori e più in generale di cultori dell’arte enogastronomica si è tenuta ieri nell’accogliente Chiostro della seicentesca Chiesa di San Domenico di Molfetta (Bari) la presentazione ufficiale del nuovo progetto editoriale Radici Guides curato da Nicola Campanile. Fresche di stampa e ben riconoscibili nella bellissima veste grafica che le accomuna Radici Wines, Radici Pizzas e Radici Restaurants sono state illustrate dal curatore come compendi che testimoniano gli entusiasmanti traguardi raggiunti nella produzione del vino e nella ristorazione che, partendo dalla storia e dalle tradizioni locali ma anche  attraverso l’uso delle moderne tecniche e tecnologie, valgono al risultato finale un inconfondibile tratto di forte personalità.

Al cospetto dei tanti produttori di vino, ristoratori e pizzaioli protagonisti delle guide è stato evidenziato da Campanile, insieme a Vincenzo Rizzi, Luigi Lavarra, Tony Chinellato e Enrico Malgi recensori delle guide e al direttore marketing di Pugliapromozione Alfredo De Liguori, quanto affascinante sia osservare quando al prodotto enologico e gastronomico sia stata trasmessa quella passione capace di conferirgli una vera e propria “anima” che va ben al di là della pura soddisfazione dei sensi nel consumarlo. E’ stato inoltre fatto presente che l’enogastronomia come traino di un’economia che stenta a riprendersi abbia la potenzialità e insieme la responsabilità di contribuire a rimettere in moto il mercato.

Concluso l’incontro l’evento si è spostato nel vicino ristorante Bufi dove è stata allestita la splendida cena servita a buffet con degustazione dei vini vincitori nelle varie categorie dell’ultimo Salone del Vino da Vitigno Autoctono Radici del Sud preparata a più mani da alcuni grandi interpreti della gastronomia locale: Stefano Di Gennaro (Quintessenza -Trani), Gaetano Servidio (Menelao a Santa Chiara – Turi), Salvatore BufiDomenico Piccininni(Pizzeria Vecchio Gazebo – Molfetta), insieme alla collaborazione della Pasticceria Barese di Molfetta.

Prima delle premiazioni dei locali, chef, maitre e pizze che nelle guide sono indicati come i più convincenti, di seguito elencati, si è discusso della X edizione di Radici del Sud che si terrà a Giugno 2015 dall’8 al 15.

 Radici Restaurants

Ristorante dell’anno: Quintessenza, Trani

Enoteca con cucina dell’anno: Il Cucco, Cisternino

Ristorante tipico dell’anno: Le Macare, Alezio

Giovane Chef dell’anno: Paolo Serras, Barletta

La novità dell’anno: Il Castelletto, Carovigno

Il Maitre dell’anno: Laura Giannuzzi, Monopoli

Il Fornello dell’anno: Braceria Sant’Agata, Sammichele di Bari

Radici Pizzas

Pizze dell’anno:

Imperiale, Andria

Antico Santo Stefano, Casamassima

Don Vincenzo, Gallipoli

Le tre sorelle, Gallipoli

Antichi Portici, Gravina

Checco Pizza, Lecce

Da Brigida, Foggia

Da Massimo, Foggia

Premiata Pizzeria, Putignano

Borgo Antico, Vieste

Pizzerie dell’anno:

Soip amaur, Andria

Da Donato, Bari

La Baresana, Bari

Il Patriarca, Bitonto

La Campagnola, Bitritto

Doppio zero, Cisternino

Barriques, Martano

Il Vecchio Gazebo, Molfetta

Le vecchie cantine, Taranto

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