“Siamo pronti a fare la nostra parte”. Si esprime così Claudio Riva, cinquantottenne, terzo dei sei figli di Emilio, fondatore del gruppo siderurgico, scomparso alcuni mesi fa, intervistato da ‘La Repubblica’, sulla vicenda Ilva. Claudio Riva non è coinvolto nei procedimenti giudiziari che hanno portato all’ estromissione da parte della magistratura della famiglia dalla gestione dell’Ilva, di cui nel passato è stato pure l’amministratore delegato. “Gli azionisti – spiega in questo colloquio – sono disposti a investire e a fare la loro parte per contribuire alla soluzione del problema”. Chiede, quindi, che gli azionisti siano “coinvolti o quanto meno interpellati nelle decisioni che verranno prese in merito all’Ilva, nonostante la societa’ sia commissariata”.
Ilva, Claudio Riva: “Siamo pronti a fare la nostra parte”
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