Ecotassa, Nicastro: “La Regione Puglia non è matrigna ma vuole raggiungere obiettivi”

“L’obiettivo comune deve essere risollevare le percentuali di raccolta e assicurarsi che le frazioni seguano il percorso del riuso dei materiali puntando a ridurre al minimo indispensabile l’indifferenziato da trattare e condurre in discarica. In quest’ottica è evidente la necessità di premiare l’impegno che, in molti casi c’è stato, in previsione di una scadenza, quella del 31 dicembre prossimo, in cui il regime dell’ecotassa dovrà essere pieno – prosegue Nicastro – per disincentivare le discariche e spingere l’acceleratore sulla differenziata”.
“Così come era previsto per lo step dello scorso giugno, la soglia di un incremento della differenziata di almeno 6 punti percentuali alla fine di novembre prossimo permetterà alle amministrazioni beneficiarie di non versare la differenza tra la tariffa piena di ecotassa e quella pagata fino a questo momento destinando quei fondi ai servizi di raccolta al fine di non gravare sui cittadini da un lato e, dall’altro, di migliorare i servizi e quindi le percentuali di differenziata. La modifica dei servizi di raccolta e le gare di Aro sulla base della carta dei servizi comune su tutto il territorio – conclude Nicastro – permetterà alla nostra Regione di migliorare le performances. I dati degli ultimi mesi consolidano percentuali di differenziata al di sopra del 27% e confidiamo, con la collaborazione dei tanti amministratori che stanno lavorando con grande senso di responsabilità sul tema, di migliorare ulteriormente entro la fine dell’anno”.
