Reato Ambientale, M5S: “Ecco la verità contro le infamie dei denigratori”
Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” comunica la posizione, peraltro chiarissima ai più, del MoVimento 5 Stelle circa il disegno di legge sui reati ambientali su cui si sono espressi anche il cittadino portavoce Carlo Martelli e la candidata tarantina al Parlamento Europeo per la circoscrizione Sud del M5S Rosa D’Amato durante la conferenza stampa che si è tenuta Sabato 3 Maggio 2014 presso la “Non Sede” del Meet Up 192, sita in via Mazzini 238 a Taranto.
Il disegno di legge – perché non è ancora una legge come volutamente affermato da chi gode nello screditare – licenziato alla Camera a Febbraio, si basa su una fusione di vari testi di cui il nucleo centrale è del M5S e le altre parti del PD e SEL. Tutte le altre forze politiche hanno invece, legittimamente, emendato una serie di proposte nel tentativo meschino e funesto di mitigare le pene o apporre comunque modifiche più o meno pertinenti.
Ciò che quindi è uscito dalla Camera, sicuramente ha i presupposti per essere un’ottima legge perché introduce nuove forme di reato che prima non esistevano, ma ancora non è perfetta. Anche il ravvedimento operoso, per esempio, è una novità importante nell’ambito del d.d.l. – già usato anche in altri contesti giuridici quali l’evasione fiscale – mentre sull’irreversibilità del disastro ambientale la criticità del concetto ha scatenato una polemica sterile, utilizzata per meri fini propagandistici, non considerando che è compito della giurisprudenza definirne i limiti e che una buona norma deve potersi applicare nei casi concreti che possono variare nel tempo in funzione della tecnologia disponibile.
In Senato, il M5S, come movimento politico, farà tutto quello che è in suo potere per correggere quegli emendamenti che hanno depotenziato il corpo del d.d.l. per porne in evidenza le criticità e provare a cambiarle. È vero però che gli emendamenti possono proporli anche le altre forze politiche che hanno già provato, alla Camera, ad indebolirlo e pertanto se dal Senato non dovesse uscire una buona legge il M5S, certamente con grande rammarico, non vi apporrà la firma.
Si ribadisce inoltre che il Magistrato Maurizio Santoloci, esperto di diritto ambientale, le cui critiche al disegno di legge, espresse sulla rivista Diritto Ambiente del Marzo 2014, sono state utilizzate per una campagna denigratoria e diffamatoria contro il MoVimento 5 Stelle da forze politiche extraparlamentari e da associazioni pseudo-ambientaliste, sta collaborando con il team di esperti ambientali, interpellati dai parlamentari, per migliorarne il corpus normativo. Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” nel biasimare questi comportamenti calunniosi e infamanti, invita coloro che hanno a cuore realmente le problematiche ambientali di attivarsi e partecipare alla stesura degli emendamenti. Ai cittadini il M5S non dice mai di NO.
Uniti si Vince!
Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto”