Strada spianata? Per nulla. Sono lontani i tempi in cui bastava andare nel sito del garante Aia per trovare l’elenco di tutti i documenti relativi all’Autorizzazione Integrata Ambientale dell’Ilva. Ma si sa, i burocrati amano complicare la vita (degli altri). Insomma, la ricerca nel sito del ministero si è rivelata ardua. Anche andando nell’area appositamente dedicata all’Aia Ilva e digitando una serie di parole chiave pertinenti non si riusciva a cavare un ragno dal buco. Che fare, dunque? Abbiamo chiesto lumi ad una fonte dello stesso dicastero, che si è rivelata (questa sì) estremamente utile. Per pescare quel documento bisognava accedere alla pagina http://aia.minambiente.it/Ilva.aspx e digitare la parola “diffida”. Soltanto in quel modo, la ricerca partoriva il frutto desiderato. Una pacchia per i funzionari del ministero, abituati a muoversi nei meandri del sito, una lotteria per i comuni mortali. Così, o sei un giornalista fortunato (e il documento ti arriva sulla scrivania grazie a qualche mano provvidenziale) oppure devi attaccarti al telefono per ore finché non ottieni l’informazione giusta. Il passo successivo è stato quello di pubblicare la diffida sul nostro sito e metterla a disposizione di tutti. Nessuno escluso. Questa non è roba “solo” per addetti ai lavori.
Alessandra Congedo
Occhi ben aperti quando si è alla guida, soprattutto in prossimità delle rotatorie. Le regole…
Nella vastità selvaggia della taiga siberiana hanno scelto l’esilio nella foresta. La fuga dei Lykov…
Importantissime novità per tutti coloro che sono in possesso della patente B. È ufficiale: grazie…
La puzza di fritto, senza ombra di dubbio, è tra gli odori più fastidiosi da…
Un overkilling contro la compagna dopo essersi liberato del braccialetto elettronico. Un'altra donna viene uccisa.…
Notizia dell’ultima ora che sconvolge gli italiani: toccherà spegnere i riscaldamenti e morire dal freddo?…