Taranto, i “Liberi e pensanti”: ecco cosa è successo a Palazzo di Città

liberi e pensantiIl Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, in relazione alle dichiarazioni rese dal Presidente e dal Vice Presidente del Consiglio Comunale di Taranto, nonché di parte della stampa locale e nazionale che, riportando in maniera assolutamente errata i fatti accaduti giorno 5 settembre in Consiglio Comunale, intende attraverso questo comunicato rendere noto a tutta la cittadinanza quanto già dichiarato alla stampa e nell’assemblea pubblica tenutasi ieri, presso il parco archeologico, da uno dei nostri portavoce.
Il Comitato è entrato a Palazzo di Città in maniera pacifica per assistere ai lavori del Consiglio. Non vi è stata nessuna interruzione dei lavori in quanto il Consiglio Comunale è cominciato regolarmente dopo il nostro arrivo in aula. Prima che iniziassero i lavori questo Comitato ha chiesto di poter intervenire a mezzo di un suo portavoce, ma questo è stato negato in quanto da regolamento comunale, modificato precedentemente, non è possibile per un cittadino prendere la parola in Consiglio Comunale.
Appreso ciò, abbiamo formulato una precisa richiesta scritta di intervento al Presidente, il quale ci ha autorizzato l’intervento, dopo approvazione della maggioranza dei consiglieri presenti. Massimo Battista veniva invitato dal Presidente del Consiglio comunale a prendere la parola e dopo aver terminato il proprio intervento il Comitato lasciava l’aula consiliare. Dopo l’intervento del nostro portavoce il Consiglio è stato sciolto per mancanza del numero legale ed in alcun modo riconducibile alla nostra presenza in aula. Pertanto intendiamo fare chiarezza su quanto fin qui diffuso a mezzo stampa e tv, confermando che questo Comitato resterà sempre vigile su tutti gli accadimenti cittadini pretendendo di far valere tutti i diritti che fino a questo momento una classe politica negligente e, nei fatti, complice del disastro ambientale, sanitario ed economico-sociale in cui la nostra città versa ormai da diversi anni. Si ai Diritti, No ai Ricatti! Taranto libera!

Nota stampa del Comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti”

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