«La normativa AIA va applicata dalle autorità competenti – ha ribadito Legamjonici- e di certo semplici sanzioni pecuniarie non sono risolutive di una situazione che ha da tempo superato lo stato di rischio diventando emergenza sanitaria, certificata da una perizia epidemiologica e dallo studio “Sentieri”».
A tal proposito, il comitato Legamjonici ha fatto presente che per la mancata applicazione della normativa AIA è stato depositato presso la Procura della Repubblica un esposto-denuncia nel quale si fa riferimento anche al Ministero dell’Ambiente. Il ministro ha mostrato la volontà di intensificare la verifica dell’attuazione dell’AIA. Il comitato, però, ha sottolineato la necessità di interventi risolutivi e immediati senza ulteriori indugi o valutazioni già alla luce delle attuali inadempienze.
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