Taranto, 1° maggio di musica e impegno – Realtà a confronto

Riondino Taranto Uno MaggioRiondino Taranto Uno Maggio

TARANTO – Musica e impegno. E’ in corso, nel Parco Archeologico delle mura greche (alle spalle della concattedrale), il “1° maggio di lotta – Sì ai diritti, no ai ricatti – Lavoro?! Ma quale lavoro?”, promosso dal comitato “Cittadini e lavoratori liberi e pensanti”.  Questa mattina si è tenuto un dibattito con realtà associative e movimenti di lotta locali e nazionali sulla crisi del mercato del lavoro che coinvolge l’intero Paese, con un occhio particolare alla situazione tarantina. Hanno moderato i colleghi  Fulvio Colucci (La Gazzetta del Mezzogiorno), Gianmario Leone (Il Manifesto e TarantoOggi) e Michele Tursi (Corriere del Giorno).

In tanti hanno preso la parola testimoniando la loro esperienza e fornendo un contributo di idee. Abbiamo assistito ad un’inedita occasione di confronto, un tentativo di incentivare la condivisione, che fa sperare nell’apertura di nuovi scenari. E la meta dovrebbe essere essenzialmente questa: svincolarsi da un presente ancorato alla grande industria inquinante per tracciare e (finalmente) concretizzare ipotesi alternative di sviluppo economico.

Dopo decenni di frammentazione e contrapposizioni tra le varie anime dell’associazionismo ionico, si intravedono i germogli di una nuova Taranto che comincia a guardarsi dentro e intorno.  Ovvio che si tratta di un primo passo, ancora molto vago. Ma il cominciare ad ascoltare anche chi non appartiene alla propria “parrocchia” è un segnale da incentivare.

E’ chiaro che il percorso – se si avrà il coraggio di proseguirlo con la collaborazione di tutti, anche di chi non appare ancora pronto, prigioniero di vecchi schemi mentali  – sarà lento e impegnativo. Non sarà facile disfarsi definitivamente di quella mentalità ottusa che ha offuscato le menti e rallentato il cammino di liberazione dai veleni (non solo industriali). Ciò che di male e devastante ha prodotto l’industria pesante a Taranto è ormai un fatto acclarato. Non è più tempo di piagnistei, polemiche, divisioni e battaglie solitarie. E’ giunto il momento di andare oltre. E’ giunto il momento di inventarsi altro. Insieme.

Alessandra Congedo

 

IL CONCERTO

Presentano Valentina Petrini e Andrea Rivera.

Apriranno il concerto i Sud Sound System

A seguire:

Francesco Baccini

Luca Barbarossa

Bonomo

Pierpaolo Capovilla

Chitarre e Tammorre

Diodato

Elio Germano e le Bestierare

Fido Guido

Krikka Reggae

Lady Coco

Leitmotiv

Luminal

Fiorella Mannoia

Nadàr Solo

Officina Zoè

Orchestra Popolare Ionica

Raf

Michele Riondino & the Revolving Bridge

Roy Paci

Sciamano & Mosca 58

Riccardo Sinigallia

Daniele Sepe

Tarentum Clan

The Niro

Giovanni Truppi

Interverranno dal palco:

– A Sud Associazione

– AFV Beltrame

– Bancarotta Bagnoli (NA)

– COMITATO CITTADINI E LAVORATORI LIBERI E PENSANTI

– Forum sociale antimafia Felicia e Peppino Impastato, Niscemi (CL)

– No al Carbone Brindisi

– No Tav

– No Triv

– Spezia via dal carbone (SP)

e altre realtà di lotta operaia

Sarà allestita un’area riservata ai disabili in prossimità del palco, da cui potranno assistere in completa sicurezza al concerto.

Per tutta la giornata saranno attive delle aree ristoro.

 

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