“Ambiente svenduto”, il sindaco Stefàno resta al suo posto

TARANTO – Il sindaco  Ezio Stefano non si dimette più. “Ho riflettuto a lungo – ha dichiarato – e sono giunto alla conclusione che dimettersi adesso non sarebbe stato un gesto responsabile verso Taranto. Allo stesso tempo ribadisco di essere a disposizione dell’autorità  giudiziaria per fornire ogni chiarimento in merito alla mia posizione”. Da quanto si apprende, su Stefano ha sortito effetto l’intenso pressing che nelle ultime ore hanno effettuato su di lui sia esponenti della maggioranza di centrosinistra, sia il governatore di Puglia, Nichi Vendola, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano. Nei giorni scorsi il sindaco, rieletto un anno fa al ballottaggio, aveva manifestato la sua intenzione di dimettersi a seguito della sua iscrizione nel registro degli indagati per l’inchiesta sull’inquinamento dell’Ilva. Al primo cittadino vengono contestate le ipotesi di reato di abuso in atti di ufficio e di omissioni in atti di ufficio sulla base di un esposto presentato in Procura da un consigliere comunale Pdl.(AGI)

Be the first to comment on "“Ambiente svenduto”, il sindaco Stefàno resta al suo posto"

Tinggalkan komentar