“L’unica cosa che si doveva decidere oggi per i cittadini di Taranto che hanno un’aspettativa di vita inferiore rispetto al resto d’Italia è di avviare le bonifiche: cosa che non è stata fatta – prosegue il leader ecologista -. Le bonifiche sono necessarie e non rinviabili in una città dove è caduta una quantità di diossina tre volte superiore a quella di Seveso, in una città dove migliaia di capi di bestiame sono stati abbattuti perché contaminati dalla diossina, dove non si possono coltivare i terreni e non si può praticare la mitilicoltura, in una città dove l’inquinamento pesa 210 chilogrammi per ogni cittadino”.
“I cittadini di Taranto hanno già sofferto abbastanza a causa dell’inquinamento e hanno il diritto ad un futuro diverso – conclude Bonelli -. A Taranto bisogna fare quello che è stato fatto a Pittsburg e a Bilbao, ossia avviare un processo di conversione ecologica e di bonifica che non possono essere rinviate ulteriormente”.
Ancora importantissime novità da un punto di vista legislativo, questa volta è ufficiale senza cellulare…
Benito Mussolini in fuga con Claretta Petacci fu ucciso a Giulino di Mezzegra. A Dongo…
Scatta un nuovo allarme per i fumatori, è stato confermato un aumento entro la fine…
Scattato l'allarme, anche se te lo prescrivono sempre, questo farmaco per l'influenza non lo dovresti…
Amanti degli Horror giapponesi estremi non potete perdervi questo film borderline che si cela nel…
Ancora importanti importantissime novità se devi portare la tua auto dal meccanico, ora basta pagare…