Comuni Rinnovabili Puglia 2011, Legambiente premia anche Lizzano

La diversità delle risorse rinnovabili presenti sul territorio la raccontano i 255 Comuni del solare fotovoltaico, mentre sono 110 quelli del solare termico, 74 quelli dell’eo­lico, 15 quelli delle biomasse e 5 quelli del mini idroelettrico. Grazie a questi impianti si sono creati migliaia di nuovi posti di lavoro, portati servizi, riqualificati edifici e create nuove prospettive di ricerca applicata.
Questi i dati che emergono dalla prima edizione di “Comuni Rinnovabili Puglia 2011” , rapporto redatto dalla Legambiente Puglia con il contributo di 9REN e il patrocinio dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia e presentato questa mattina a Bari da Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia ed EdoardoZanchini, Responsabile Energia Legambiente, alla presenza di Loredana Capone, Vice Presidente Regione Puglia, Emilio Romani, Vice Presidente ANCI Puglia, Francesco Ferrante, Vice Presidente Kyoto Club, Sebastiano Venneri, Vice Presidente Legambiente e di Antonella Pellegrini, Responsabile Relazioni Esterne di 9REN.
Sono 4 i Comuni che hanno ricevuto il premio assegnato per i risultati e le buone pratiche nell’ambito del Rapporto “Comuni Rinnovabili Puglia 2011”Molfetta (Ba),Lizzano (Ta), Monopoli (Ba) e Minervino di Lecce (Le). Un premio speciale va anche all’Acquedotto Pugliese per il progetto “Energia 10 in Condotta”. Ad aprire le classifiche del Rapporto è la categoria forse più importante ossia quella dei 109 Comuni 100% Rinnovabili ovvero quelli che producono più energia elettrica di quella necessaria alle famiglie residenti. In testa alla classifica c’è il Comune di Lecce, sia per i risultati ottenuti in temine di produzione che per il mix di tecnologie rinnovabili. Nel dettaglio, sono 345 i mq di pannelli solari termici installati e 40,3 i MW di impianti fotovoltaici, di cui 5,2 su tetti o coperture, 36 sono invece i MW di eolico e 41 kW quelli di mini eolico.
Il Comune con la più ampia diffusione di impianti fotovoltaici, in rapporto al numero degli abitanti, è Galatina con 13.223,87 kW ogni 1.000 abitanti e 37,5 MW complessivi distribuiti in 166 impianti. Invece se consideriamo gli impianti installati esclusivamente su tetti e coperture, è Molfetta ad occupare il primo posto della classifica con 144 impianti. In termini assoluti è il Comune di Brindisi quello con la maggior potenza installata con 259 impianti130 MW. Quanto invece al solare termico, per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento, i pannelli sono installati in 110 Comuni, per un totale di 5.999 mq. Considerando la diffusione in rapporto agli abitanti è Diso, un piccolo comune del leccese, ad imporsi in vetta alla classifica, con 111,5 mq/1.000 abitanti.
Se consideriamo l’eolico, sono 1.378,8 i MW di impianti, divisi tra grande e piccola taglia, distribuiti su 74 Comuni.  Nella classifica troviamo al primo posto il comune di Troia(Fg) con 171,9 MW di potenza installata seguito da Sant’Agata di Puglia (Fg) con 164,4 MW e da Minervino Murge (Ba) con 116,4 MW. Invece, sempre più diffuso e utilizzato sia da cittadini privati che da imprenditori agricoli o imprese artigiane è il mini eolico, ossia impianti eolici con potenza fino a 200 kW. E’ il piccolo Comune di RignanoGarganico nel foggiano a guidare la classifica dei 41 comuni del mini eolico con 700 kW installati.
Sono invece 18,4 i MW di impianti a biogas, distribuiti su 13 Comuni. Tutti gli impianti utilizzano biogas proveniente da discarica e sono in grado di produrre energia oltre 128 mila MWh di energia elettrica pari al fabbisogno di circa 50 mila famiglie. Sono 2 invece i Comuni che presentano impianti a biomassa solida sul proprio territorio, si tratta di un impianto da 6,6 MW nel Comune di Maglie (Le) e un impianto da 1 MW nel Comune di Calimera (Le).
I premi assegnati da “Comuni Rinnovabili Puglia 2011”
Al Comune di Molfetta va il Premio per la “Maggior diffusione di impianti solari fotovoltaici su tetti e coperture”. Infatti, secondo i dati del GSE con 5,3 MW è il Comune con la maggior potenza installata su edifici. Il premio viene assegnato al Comune in rappresentanza di quanti, tra famiglie e imprese, associazioni e cooperative, in questi anni hanno deciso di investire in questa tecnologia.
Al Comune di Lizzano è assegnato il Premio per le “Politiche a sostegno dello sviluppo delle Fonti Energetiche Rinnovabili, nel settore della formazione e del lavoro a favore dei giovani”.
Al Comune di Monopoli va il Premio per le “Politiche di efficienza energetica in edilizia”, grazie all’approvazione di un Regolamento Edilizio Sostenibile che introduce precisi criteri per migliorare le prestazioni ambientali ed energetiche degli edifici.
Il Comune di Minervino di Lecce vince il Premio per le “Politiche di diffusione del solare sia termico che fotovoltaico”, grazie alle numerose iniziative realizzate dall’amministrazione comunale in favore di queste tecnologie.
Un premio speciale va all’Acquedotto Pugliese per l’iniziativa “Energia 10 in condotta”, finalizzato alla realizzazione di 10 centrali mini idroelettriche (di cui una è stata appena inaugurata a Gioia del Colle) che sfruttano i salti dell’acqua trasportata nelle condotte oltre all’installazione di impianti eolici e fotovoltaici sui siti aziendali.
Il rapporto “Comuni Rinnovabili Puglia 2011” è scaricabile dal sito www.legambientepuglia.it

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