“Abbiamo fatto dei grossi passi avanti, e la situazione è nettamente migliorata”. Queste in sintesi le dichiarazioni del presidente della commissione del senato Mucchetti dopo la visita fatta in Ilva nei giorni scorsi. Ben diversa la posizione del presidente della regione Puglia Emiliano che ammette si la situazione di stallo ma continua a proporre una irrealizzabile decarbonizzazione. Scrive il comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti” sulla sua pagina Facebook, dove vengono proposte delle immagini ricevute all’alba di oggi che dimostrano la situazione reale dello stabilimento con impianti “da anni fatiscenti e pericolosi per chi ci lavora e per chi li subisce dall’esterno”.
«Lo slopping continua, l’amianto è sempre li, gli impianti crollano e sono senza manutenzione da tempo immemore, operai e cittadini continuano ad ammalarsi e a morire – si legge ancora – ma per lo Stato che ricordiamo gestisce questo baraccone va tutto bene. Martedì intanto l’azienda ha convocato le 4 confederazioni sindacali per discutere sulla procedura di cassa integrazione (non è più possibile sfruttare i contratti di solidarietà) per un numero di circa 4-5000 lavoratori. Lavoratori che dovrebbero essere difesi dal sindacato ma che in realtà subiscono l’inquinamento della fabbrica e del sindacato stesso in cui ahinoi continuano a credere. I politici continuano a visitare gli stabilimenti, noi contiuiamo a visitare i nostri cari nei reparti”.
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