Affitti casa, addo rischi: approvato il cavillo che salva i proprietari I Basta aggiungere questo dettaglio nel contratto

Grandissime novità per i proprietari di casa: finalmente si può procedere con l’affitto senza rischi, perché grazie a questo cavillo puoi salvare il tuo investimento.
Negli ultimi anni si è spesso dibattuto sulle conseguenze in caso di casa occupata. Le motivazioni e le modalità possono essere davvero tante. Basti pensare che molte testimonianze fanno riferimento ad aver ospitato persone amiche che poi, successivamente, hanno occupato l’abitazione.
In altri casi, invece, l’occupazione è arrivata dopo un affitto regolare. Per alcuni mesi il diretto interessato ha provveduto all’adempimento del contratto e successivamente ha occupato totalmente l’immobile.
In questi casi specifici, comunque, si tratta di reati penali disciplinati dagli articoli 633 e 634 bis del Codice Penale. Si rischia una condanna pecuniaria e persino alcuni anni di reclusione, a seconda della gravità del caso.
In questo frangente, però, non bisogna dimenticare che esistono anche locatari inadempienti, motivo per cui sono già concesse diverse tutele al padrone di casa per far valere il proprio diritto di legge e riappropriarsi dell’immobile con pochi passaggi.
Basta affitti rischiosi: ecco il cavillo che salva il proprietario
Porre in affitto un immobile può rappresentare sempre un rischio per il proprietario, a meno che non si mettano in atto le dovute difese. Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dall’affitto in nero: oltre a costituire un’evasione fiscale, è comunque un’arma a doppio taglio, perché pone il locatore davanti a una lunga serie di pericoli dai quali diventa poi difficile difendersi.
Diversamente, infatti, viene sempre consigliato di procedere con un regolare contratto d’affitto, che deve essere stilato da un avvocato o, in alternativa, con l’aiuto di un commercialista, così da regolarizzare la posizione finanziaria dell’immobile e garantire tutele sia al locatario che al locatore.
Un esempio concreto di quanto detto è rappresentato da un cavillo che si può aggiungere al contratto di affitto, e che permette di mettere in locazione la casa senza preoccuparsi di fastidiose beghe, potendo difendersi in caso di necessità.
Prova con questo cavillo e non avrai più problemi con la tua casa
Come spiega il sito Designmag.it, è possibile inserire nel contratto una clausola riguardante l’affitto in ritardo o non pagato. In caso di ritardo, magari entro un limite di 15 giorni, si può procedere con la richiesta del pagamento e, in caso di mancato saldo, passare direttamente al piano successivo.
In questo caso, dunque, si può ricorrere al deposito cauzionale o a garanzie fideiussorie, così da garantire il futuro dell’affitto o procedere con uno sfratto secondo i termini di legge. Così facendo, sarà possibile affittare serenamente la propria abitazione, limitando i rischi e avendo una tutela immediata che consente di agire rapidamente, liberare l’immobile ed evitare situazioni spiacevoli come quelle descritte.