E’ nata Grokipedia | Elon Musk sfida Wikipedia e promette di riscrivere la verità del mondo
Elon Musk ha annunciato ufficialmente il suo nuovo progetto nel campo dell’informazione. Nasce Grokipedia, il rimpiazzo di Wikipedia.
Sul palcoscenico dell’informazione globale, un nuovo attore si prepara ad entrare in scena: Grokipedia. Questo è l’ambizioso progetto annunciato da Elon Musk come “la fonte di verità più grande e accurata al mondo”.
Questa fonte, contrariamente a Wikipedia, costruita in decenni di contributi collettivi e discussioni comunitarie degli utenti, è una creatura dell’intelligenza artificiale.
Grazie all’AI si riuscirà a distinguere il vero dal falso mediante un’inferenza massiva di dati. Secondo le parole dello stesso Musk, la piattaforma avrà il compito di “tagliare il rumore” e di dispensare la conoscenza senza pregiudizi ideologici e distorsioni.
Alla base del progetto vi è Grok, l’assistente di X sviluppato da xAI, destinato a fungere da motore cognitivo di questa nuova enciclopedia universale. Grokipedia non si limiterà a raccogliere informazioni, ma le analizzerà, le peserà e le riformulerà, classificando ogni affermazione secondo il suo grado di veridicità.
L’AI darà informazioni
Questo progetto solleva interrogativi di natura filosofica e pratica. Wikipedia è comunque il frutto di un dialogo umano, un’opera collettiva imperfetta, ma trasparente. Infatti, ogni modifica è tracciata, ogni errore può essere discusso, ogni controversia può essere risolta da una pluralità di voci.
Grokipedia, al contrario, pare essere una sapienza algoritmica: una conoscenza distillata da una macchina che apprende e rielabora. Musk stesso descrive questo come un processo “autoformativo”. Se Wikipedia rappresenta il consenso dei molti, Grokipedia aspira alla certezza decisa da un computer. Ma come si decide ciò che è vero, quando il giudice ultimo è un’intelligenza artificiale?
Grokipedia può funzionare?
L’idea di una nuova enciclopedia in grado di correggere automaticamente gli errori, di colmare i vuoti della conoscenza e di riscrivere la storia secondo criteri di “verità fisica” pare essere una vera rivoluzione. Ma come ogni rivoluzione, anche questa reca in sé un rischio: quello di sostituire la pluralità con un monologo perfettamente coerente, ma potenzialmente distorto.
Musk promette un sapere puro, libero da secondi fini; tuttavia, la trasparenza del processo, la gestione delle controversie e l’indipendenza del sistema restano incognite da risolvere. Se Wikipedia ha democratizzato la conoscenza, Grokipedia potrebbe concentrarla nelle mani di un’unica mente fatta di silicio, costruita dall’uomo per superare se stesso. In questa partita tra umanità e macchina, tra opinione e verità, si deve capire una cosa fondamentale. Chi avrà il controllo sul significato stesso del sapere. Come in Terminator si sta creando Skynet?
