“Spese condominiali azzerate”: ufficiale, anche se spendi, recuperi tutto col 730 I Chiedi subito la detrazione, in 1 minuto risparmi centinaia di euro

Prestate moltissima attenzione alle spese condominiali, potete davvero scaricarle nel modello 730 e risparmiare centinaia di euro.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come sempre più persone non siano attentamente informate su quelle che sono le opportunità messe a disposizione dal modello 730.
Sappiamo già che all’interno possiamo introdurre numerose spese che effettuiamo nel quotidiano, motivo per cui dovremmo selezionarle con molta cura e attenzione.
Possiamo citare numerosi esempi al nostro cospetto, così come nel caso delle spese mediche che possiamo inserire nel documento e che verranno detratte per circa il 19%.
A queste spese, poi, possiamo aggiungere anche l’affitto personale della casa in cui viviamo, le rate del mutuo e persino gli affitti delle case dei nostri figli che hanno dovuto lasciare la propria abitazione per seguire gli studi universitari.
In questo insieme, per chi non lo sapesse, rientrano anche le spese condominiali, ma c’è un metodo ben specifico per procedere.
Spese condominiali detratte nel 730: possiamo procedere davvero?
La risposta a questa domanda è assolutamente positiva, perché, per chi non lo sapesse, possiamo tranquillamente menzionare le spese condominiali all’interno del 730.
Dobbiamo prestare però moltissima attenzione, perché ci sono spese detraibili e soprattutto dei limiti da rispettare. Non tutte le spese, infatti, possono essere messe in detrazione all’interno del modello 730, motivo per cui dobbiamo selezionarle con molta cura e, dove possibile, farci assistere anche da un professionista.
Quali spese del condominio possiamo detrarre nel modello 730
Così come riporta il sito catastadeitrabocchimob.it, vi sono delle spese ben specifiche che possono essere messe in detrazione nel modello 730 e che si trovano solitamente elencate nel quadro E, dove sono previste anche le quote mensili e le regole stabilite dal regolamento condominiale. Bisogna avere, però, i documenti necessari ad attestare le spese, ovvero le delibere, le fatture, i bonifici e le certificazioni rilasciate dall’amministratore.
Nella lista delle spese detraibili, poi, troviamo i lavori di efficientamento energetico, come la sostituzione di impianti e l’isolamento termico, gli interventi di ristrutturazione, restauro e messa in sicurezza dell’immobile.
Differentemente da quanto possiamo immaginare, però, le spese ordinarie, come la pulizia delle scale, la manutenzione degli ascensori o le bollette delle aree comuni, purtroppo non hanno diritto ad alcuna detrazione.
Ecco perché diventa davvero molto importante farsi affiancare da un professionista o, in alternativa, confrontarsi con l’amministratore, per evitare errori e poter recuperare una parte delle somme spese, che arriveranno direttamente tramite il modello 730.