“Non comprarlo, rischio assurdo e grave”: i nostri frigo ne sono pieni zeppi I Buttalo via o devi chiamare l’ambulanza

Non comprare questo prodotto: stai rischiando grosso, i nostri figli potrebbero avere gravi ripercussioni e finire addirittura in ospedale.
Negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di leggere diverse notizie riguardanti problematiche legate al cibo che ne hanno richiesto persino il ritiro dal mercato.
Possiamo citare numerosi esempi, come il caso denunciato recentemente nel Nord Italia da una madre che, all’interno di alcune merendine per bambini, ha trovato delle graffette che hanno messo in serio pericolo suo figlio e anche i suoi amichetti.
Il tutto non finisce qui, perché i casi legati a pericoli alimentari sono tanti. Basti pensare alle comunicazioni diramate dal Ministero della Salute, che procede con controlli serrati su varie catene di distribuzione, annunciando immediatamente ai consumatori eventuali allerte.
Sulla base di queste motivazioni, oggi l’attenzione si concentra su un prodotto in particolare, per il quale è stato disposto l’immediato ritiro e sconsigliato il consumo in casa.
Un prodotto che sta generando non poca confusione e paura tra i consumatori che lo hanno acquistato, a seguito delle scoperte effettuate sullo stesso.
Non farlo mangiare a tuo figlio: è davvero pericoloso!
Come spiegato precedentemente, l’attenzione dei media si concentra nuovamente su alcuni richiami alimentari che stanno creando serie difficoltà ai cittadini italiani che hanno acquistato i prodotti coinvolti.
La notizia è trapelata proprio in queste ore: si tratta di un richiamo disposto dal Ministero della Salute che invita i cittadini a non consumare gli alimenti interessati e a riportarli immediatamente al punto vendita. Una decisione saggia, considerando che si tratta di prodotti di largo consumo, spesso condivisi anche con i più piccoli, e quindi potenzialmente molto rischiosi.
Riportalo subito al supermercato: stai rischiando grosso
Secondo quanto riportato dal sito informazioneoggi.it, sono state diramate le comunicazioni ufficiali riguardanti il ritiro di alcuni prodotti venduti nei supermercati italiani. In particolare, si fa riferimento al salame “Il morbido senza glutine“, prodotto dal Salumificio di Genoa Srl, lotto numero 30, con data di scadenza fissata al 16 dicembre 2025 e confezionato sottovuoto in porzioni da 350 g. Il ritiro, annunciato il 13 settembre 2025, è stato disposto in via precauzionale per approfondimenti legati al rischio microbiologico.
Allo stesso tempo, oggetto di richiamo è anche il salmone affumicato norvegese a marchio KV Nordic, distribuito da Eurofood S.p.A. Il lotto interessato è il 486238, con scadenza 4 ottobre 2025, prodotto negli stabilimenti polacchi di Koral S.A. In questo caso, il richiamo è stato disposto per una possibile contaminazione da Listeria monocytogenes, batterio che può causare gravi complicazioni neurologiche e, nei casi più estremi, persino risultare fatale.
Per questi motivi, il Ministero della Salute raccomanda di non consumare assolutamente i prodotti segnalati e di riconsegnarli immediatamente al punto vendita, così da garantire la sicurezza alimentare di tutta la famiglia.