L’uomo della nuova nazionale di Rino Gattuso si è rivelato essere Retegui

Retegui è un calciatore che si dedica allo sport come tradizione familiare ed è l’uomo giusto per la nuova Italia pensata da Gattuso.
Mateo Retegui in questi giorni ha rivelato di essere più di un centravanti. Dopo anni di oscurità nella nazionale di calcio si inizia a vedere la luce.
Per l’Italia di Gattuso è diventato un riferimento offensivo e simbolico. L’attaccante nato in Argentina e naturalizzato italiano è sempre pronto a vestire la maglia italiana.
Questo anche se oggi gioca in Arabia Saudita con l’Al-Qadsiah. Nell partita contro l’Estonia, è stato protagonista con due gol e un assist, confermando il suo ruolo principe nella struttura d’attacco del team.
Con 8 reti in 21 presenze, il suo contributo è ormai un dato di fatto, tanto da essere considerato una pedina chiave nel nuovo corso della Nazionale dell’era Gattuso.
Una speranza chiamata Retegui
Retegui è uno sportivo con un background molto particolare. La sua formazione atletica è iniziata nell’hockey su prato, sport praticato in famiglia: il padre è stato allenatore della nazionale argentina e la madre una giocatrice di livello. Da questo punto di partenza, Mateo ha imparato i valori di disciplina, spirito di squadra e resistenza mentale.
E’ uno sportivo strutturato che ama la canoa e il mate, bevanda tipica della cultura argentina che non manca mai nella sua routine quotidiana. Un ragazzo che ama le sue origini, ma che adora la maglia della nazionale.
L’Italia pensata da Gattuso
Con l’arrivo di Gattuso in panchina, la Nazionale sta vivendo una trasformazione tecnica e mentale, per uscire da anni che mostravano una certa noia a livello di gioco e giocatori. Il nuovo ct ha scelto un approccio diverso rispetto al passato. Rino resta un giocatore che parte da un modulo classico, come il 4-3-3. Tuttavia Gattuso non esclude moduli alternativi, come la difesa a tre o il 3-4-2-1, soprattutto per valorizzare la verticalità e la pressione alta.
L’obiettivo del mister è chiaro. Vuole costruire una squadra aggressiva, che recuperi palla in fretta e attacchi con decisione. In questo quadro, Retegui trova la sua collocazione. E’ un attaccante che gioca per la squadra, ma che sa anche essere letale in area, abituato a reggere il peso dell’attacco. La sua capacità di unire grande fisicità e controllo palla sotto porta, lo rendono perfetto per il calcio diretto e intenso che Gattuso vuole proporre. Rino vuole una squadra con grinta, forza e capacità.