“Togli subito le cuffie a tuo figlio”: vietate sotto i 18 anni | Scattano multe fino a 2.000€

Musica rap vietata - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Musica rap vietata – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Sta succedendo davvero: ti conviene subito togliere le cuffie a tuo figlio, perché è stato ufficialmente vietato l’ascolto di musica rap a tutti coloro che non hanno ancora compiuto 18 anni.

Sembra di essere tornati indietro nel tempo, agli anni ’20, quando in America vigeva l’epoca del proibizionismo, nota come jazz age, un periodo caratterizzato dalla musica jazz e da ferree regole sul consumo di alcol nei locali notturni, i famosi speakeasies che tutti conoscevano.

Un periodo che ha segnato negativamente la storia americana, in una nazione che ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella scena musicale mondiale.

Un esempio lampante per capire ciò di cui stiamo parlando è rappresentato proprio dalla nascita del rap nei quartieri del Bronx: canzoni nate per raccontare storie di vita vera, spesso intrecciate con scene di criminalità quotidiana, alle quali gli abitanti assistevano ogni giorno.

Passata l’era del proibizionismo, è trascorsa anche l’era pionieristica del rap. Ma oggi, arriva una notizia che non solo ci riporta indietro nel tempo, ma che porta con sé motivazioni che stanno già facendo discutere i fan del genere in tutto il mondo.

Se non hai ancora compiuto 18 anni, la musica te la puoi letteralmente scordare… e non è finita qui.

Togli la musica a tua figlia: se ascolta rap, potresti finire nei guai

È innegabile che negli ultimi anni il rap e la trap sono stati spesso al centro delle polemiche, soprattutto per i contenuti crudi e diretti dei testi, e per l’utilizzo di un linguaggio spesso ritenuto inadatto a un pubblico giovane.

Durante l’adolescenza, fascia d’età particolarmente sensibile, è facile identificarsi nei cantanti e nelle loro storie, arrivando a considerarli come modelli da seguire, nel bene o nel male.

Proprio per limitare l’influenza di questi contenuti, si è deciso di introdurre una norma molto rigida: il divieto di ascolto di musica trap ai minori di 18 anni. E non si tratta solo di un avvertimento: è prevista una multa davvero salata per chi non rispetta questa disposizione.

Musica rap vietata - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Musica rap vietata – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Addio al rap per i minori: tutte le piattaforme dovranno adeguarsi

La notizia ha scosso profondamente artisti e appassionati del settore. È proprio durante l’adolescenza che si sviluppano passioni, che si coltivano i primi sogni legati alla musica. E spesso, il percorso artistico di un giovane nasce proprio da un ascolto, da un’ispirazione.

Eppure, è entrato ufficialmente in vigore l’Online Safety Act, una legge che blocca l’ascolto di determinati contenuti su tutte le piattaforme musicali. Fortemente voluta dal governo britannico, questa normativa è già attiva su Spotify, come riportato anche dal sito ufficiale di m2o.

Per ascoltare i brani è ora obbligatorio caricare un documento d’identità: se si dimostra di non avere ancora compiuto 18 anni, l’accesso alla musica viene bloccato automaticamente. Inoltre, vengono disattivati anche tutti gli altri dispositivi collegati allo stesso account.

E non è finita qui: anche YouTube Music e Apple Music si dovranno presto adeguare alla normativa. Attenzione infine ai furbetti che pensano di aggirare il blocco usando una VPN: farlo può comportare una multa molto salata.