UFFICIALE, John Elkann chiude con la F1: la conferenza stampa dell’addio della Ferrari alle corse è un colpo al cuore

Adesso è ufficiale John Elkann non ha alcun dubbio e in una conferenza stampa dice addio alla Ferrari e alle corse.
Una conferenza stampa tenuta a Maranello ha mandato nel panico tutto il mondo dell’automobilismo: John Elkann in persona, il presidente del gruppo Ferrari, ha preso una decisione che ha lasciato tifosi e appassionati a bocca aperta, non ci si aspettava nulla del genere.
I giornalisti e i curiosi si sono accalcati all’ingresso del quartier generale del Cavallino Rampante. La scritta che compariva sul palco era piuttosto ambigua: “Una nuova direzione, un nuovo orizzonte“, immediatamente è iniziato il solito tran tran di notizie, possibile che la Ferrari decida di dire addio alla Formula 1?
Nei primi minuti della conferenza stampa Elkann ha parlato di “un cambiamento epocale per la nostra storia“, un passo che richiede molto coraggio e passione. Certo considerando i mercati attuali, qualsiasi scelta richiede una certa dose di follia.
Ma questa volta la notizia ha fatto in pochissimo tempo il giro non solo dell’Italia, ma del mondo intero. Il presidente del gruppo Ferrari ha mostrato un grande coraggio.
Una nuova rotta, ma con lo stesso DNA: silenzio, velocità e tecnologia
Alla base della notizia c’è sicuramente un progetto molto ambizioso, che porta il marchio Ferrari ben oltre l’asfalto. Sappiamo bene quanto in un mercato complicato come quello attuale, possa essere complesso riuscire a emergere e per questo in molti decidono di differenziarsi. Certo, qui non stiamo di certo parlando di un marchio qualsiasi, ma bensì di Ferrari, un nome legato a doppio nodo al mondo delle automobili e non ci riferiamo solo a quelle di Formula 1.
Ma nonostante potremmo definire del tutto normale la voglia di differenziare la propria produzione, con le problematiche che i mercati, proprio di recente stanno affrontando, ci vuole non poco coraggio a farlo.

Dall’asfalto alle onde
Nasce Hypersail, il primo yacht firmato Maranello, a presentarlo insieme a Elkann c’era Giovanni Soldini, tra i velisti più iconici al mondo, che sarà anche il timoniere di questa rivoluzione galleggiante. Ebbene sì, il Cavallino rampante fa il suo ingresso in acqua, proponendo un vero e proprio manifesto tecnologico e sostenibile. Si tratta di un monoscafo foiling di 30 metri, progettato per navigare ad altissime velocità senza utilizzare combustibili fossili. Infatti esso viene alimentato da energia solare, eolica e cinetica, sfrutta tecnologie derivate direttamente dalla Formula 1, come i materiali ultraleggeri e i sistemi di gestione aerodinamica all’avanguardia. Insomma proprio nulla viene lasciato al casa. A bordo, nulla è lasciato al caso: ogni componente è stato progettato per funzionare in perfetta autonomia e nel totale rispetto dell’ambiente.
Hypersail non rappresenta un addio alla velocità, ma un’estensione della filosofia Ferrari in un altro elemento: il mare. Elkann poi, chiarisce che al momento il progetto non ha alcuna ambizione sportive: niente regate ufficiali, niente America’s Cup. Ferrari vuole dimostrare che è possibile unire lusso, velocità e sostenibilità in una nuova forma di mobilità d’élite.