Hai pagato il canone Rai come un pollo, ti bastava firmare questo modulo per tenerti i soldi in tasca | Se non agisci ora ti fregano anche nel 2026

Purtroppo è successo davvero: molti italiani hanno pagato il canone Rai anche quando non era dovuto. E pensare che sarebbe bastata una semplice firma per evitarlo.
Negli anni sono nate numerose polemiche attorno al pagamento del canone Rai, una tassa che spesso ha generato preoccupazioni e malumori tra i cittadini.
Basti pensare che, negli ultimi tempi, si era pensato a una soluzione più equa per tutti: suddividere il canone in rate, inserendolo direttamente nella bolletta dell’elettricità, la stessa energia che alimenta il televisore.
Eppure, nonostante tutto, molti cittadini ancora non sanno che è possibile evitare il pagamento del canone, qualora non sia dovuto, semplicemente firmando un modulo.
Tutto si risolve con la presentazione di un documento ufficiale che consente di risparmiare in modo significativo anche su questo fronte, evitando pagamenti inutili.
Fai attenzione al canone Rai: potresti averlo pagato senza doverlo
Esatto, come già accennato, quando si parla di canone Rai è importante prestare attenzione. Esistono infatti numerosi casi in cui il pagamento non è dovuto, eppure molti lo effettuano per semplice disinformazione.
Per ottenere l’esenzione, è sufficiente compilare e firmare un modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, seguendo le istruzioni per la sezione dedicata. In questo modo, si potrà ottenere la sospensione del canone. Ma attenzione: ci sono delle scadenze ben precise da rispettare.

Corri a prendere questo documento: non devi più pagare il canone Rai
L’esenzione dal pagamento del canone può essere richiesta in diverse modalità. La prima riguarda la presentazione del modulo a partire dal 1 febbraio dell’anno di riferimento, in questo caso il 2025, ed entro il 30 giugno dello stesso anno. Ciò permetterà di ottenere l’esenzione per mancato possesso dell’apparecchio televisivo a partire dal 1 luglio fino al 31 gennaio dell’anno successivo.
Se invece si desidera che l’esenzione copra l’intero anno, il modello va presentato dal mese di gennaio fino al 30 giugno. In questo modo, l’esonero sarà valido per tutto il 2025, e potrà essere rinnovato anche per il 2026 presentando una nuova richiesta.
Il modulo può essere trasmesso in modo autonomo tramite l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate, oppure ci si può far assistere da un patronato, un CAF o altri professionisti abilitati. È possibile inviare la documentazione anche tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo: cp22.canonerai@postacertificata.rai.it, oppure via posta ordinaria all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale 1 di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Ricorda di allegare sempre un documento di riconoscimento valido del richiedente.
Insomma, informarsi e agire in tempo può farti risparmiare davvero: basta una firma per dire addio al canone non dovuto.