Allarme sanitario, è arrivato il COVID del cane e del gatto: se non te ne accorgi subito può morire entro 2 giorni | Il virus ti entra in casa così

Cane e gatto (pexels.com) - inchiostroverde.it
Cane e gatto (pexels.com) – inchiostroverde.it

Nuovo Covid, colpisce gli animali domestici, cani e gatti, ma c’è chi teme già il salto di specie…la morte dietro l’angolo.

C’è un virus che minaccia la salute dei nostri animali domestici.

Nel tempo il legame degli esseri umani con cani e gatti è diventato sempre più stretto.

Sono loro gli animali che più spesso scegliamo di avere attorno, probabilmente per una questione meramente pratica oltre che culturale.

La loro salute potrebbe essere a rischio qualora si beccassero questo virus potenzialmente letale, è come un nuovo Covid per loro. Ecco come prevenirlo ed eventualmente riconoscerlo.

Covid numero due, è quello degli animali domestici: se non facciamo qualcosa siamo spacciati

Il virus di cui parliamo non è generico per il mondo animale, bensì specifico, e colpisce cani e gatti. I virus sono il Parvovirus canino (CPV), che colpisce principalmente i cani ma può infettare anche i gatti, e la Panleucopenia felina (FPV), che rappresenta un rischio per i soli gatti, trattandosi di un virus specifico. Entrambi sono molto veloci nell’attaccare le cellule del cane o del gatto, e il loro pericolo risiede anche in questo fattore, quello della velocità.

Entrambi creano problemi al sistema immunitario e all’apparato gastrointestinale e sono per altro altamente contagiosi, quindi se abbiamo più di un animale in casa potrebbero propagarsi rapidamente, proprio come il Covid. Inoltre, alcuni studi piuttosto recenti hanno svelato che il virus si può conservare in ambienti favorevoli, umidi, ad esempio, anche per mesi. Ecco in che modo avviene il contagio.

Cane e gatto (pexels.com) - inchiostroverde.it
Cane e gatto (pexels.com) – inchiostroverde.it

Virus degli animali domestici, si propaga in men che non si dica

I due virus si possono diffondere in diversi modi. Il contagio può avvenire tramite la presenza e il contatto dell’animale con feci di animali infetti, oggetti contaminati utilizzati da un animale infetto e persino per trasporto indiretto, attraverso, dunque, oggetti come scarpe, vestiti o mani sporche. Basta anche solo una quantità di virus ingerita per infettare un animale. Questi è maggiormente esposto se è giovane e non vaccinato.

Se il vostro animale è stato infettato, potreste non accorgervene. Specialmente nel caso in cui abbiate un cucciolo, è bene che vi rendiate conto di alcuni elementi. Questi potrebbero costituire dei sintomi del contagio di uno dei due virus. Tra i sintomi possono esserci abbattimento e mancanza di energie, febbre, anoressia e perdita dell’appetito, vomito e diarrea, talvolta anche con tracce di sangue, abbassamento delle difese immunitarie. Non esistono cure specifiche per il virus, ma, se ci si accorge dell’infezione in corso, è possibile trattarlo con varie terapie.