Canone Speciale Rai, inviate a luglio le richieste di pagamento ai cittadini: rischi multe salate se non controlli questi dati | Verifica la tua situazione

Altro che vacanze, se non controlli subito il pagamento del canone Rai rischi di spendere tutti i soldi in sanzioni: basta un check veloce.
Il canone Rai resta uno dei contributi dovuti allo stato più odiato dagli italiani.
In tanti, infatti, pur avendo una televisione o un qualunque apparecchio con uno schermo, non si servono del servizio pubblico in informazione.
Eppure, questo non toglie il fatto che è necessario versare un contributo annuale che va a finanziare Rai.
Non solo: se c’è qualche errore di cui non ti sei reso conto rischi pure di dover pagare salate multe, ecco perché è bene che controlli subito che tutto sia in ordine.
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Il canone Rai negli ultimi anni è stato oggetto di diverse decisioni del Governo. Il Ministro Matteo Salvini già a Pontida nel 2022 aveva prospettato la possibilità di azzerare il canone Rai, una impresa che, attualmente, non è stata portata ancora a compimento. Anzi, il taglio di 20 euro che aveva subito il canone è stato abolito, e la somma è tornata ai 90 euro, proprio come in precedenza. Insomma, per il momento non sembra esserci margine per un taglio simile, pertanto è necessario continuare a sborsare 90 euro annuali.
Nonostante il tanto parlare di possibile riduzioni rispetto al canone, pochi giorni fa il sito lapam.eu ha parlato, in un articolo, di una serie di richieste illecite che sarebbero state inviate ai contribuenti. Nello specifico, si parla del Canone Speciale Rai, ovvero una somma di denaro molto piú alta rispetto al canone standard, che è dovuta qualora un cittadino esponga apparecchi televisivi e/o radiofonici presso la propria attività commerciale o locali aperti al pubblico. A quanto pare, però, molte di queste richieste sarebbero immotivate: ecco cosa fare se vi trovate in questa situazione.

Richieste urgenti di pagamento del canone speciale: non farti ingannare
A quanto pare, secondo il sito lapam.eu, molte delle richieste che ultimamente molti hanno ricevuto sarebbero illegittime. Infatti sembra che le richieste siano arrivate anche a persone che non fossero affatto in possesso degli apparecchi elencati, possesso e utilizzo dei quali, in alcune circostante, prevederebbe, in effetti, il pagamento dell’importo corrispondente al Canone Speciale Rai.
Nel caso in cui abbiate ricevuto una richiesta illegittima non è necessario agitarsi: basta inviare una pec o una raccomandata dichiarando la propria posizione e specificando di non soddisfare i requisiti per l’applicazione di questo tipo di canone.