DIVIETO DI GUIDA – Se sei nato negli anni ‘60 devi rifare tutto: patente bloccata senza preavviso | Cosa dice la legge

Scatta il divieto di guida per i nati nel ’70, adesso proprio loro dovranno fare tutto da capo. Il documento di guida è stato bloccato, così come stabilito dalla legge.
Nel momento in cui facciamo riferimento al documento di guida, sappiamo già di trovarci davanti a cambiamenti davvero molto importanti, alcuni imposti negli anni e altri già introdotti in fase di rilascio della patente.
Il tutto non finisce di certo qui, se teniamo conto del fatto che proprio il documento di guida è stato oggetto di discussione durante i lavori effettuati sul Codice della Strada, tra nuove norme introdotte e soprattutto punti da decurtare dalla patente in base al tipo di infrazione.
Sulla base di tale motivazione, però, sono stati introdotti anche nuovi divieti, alcuni dei quali prevedono la sospensione del documento di guida per i cittadini nati dal 1960 in poi.
Una notizia davvero sconvolgente, che ha già fatto il giro del web, insieme ai casi di documenti bloccati proprio per l’assenza del rinnovo. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Divieto di guida per i nati dopo il ’60: il nuovo blocco previsto dalla legge
Quando parliamo del documento di guida, sappiamo che può essere conseguito a partire dai 18 anni, dopo studi teorici e prove pratiche presso scuole guida autorizzate. Ma non finisce qui: la patente va rinnovata ogni 10 anni a partire dal primo rilascio, e non solo.
Ci sono casi specifici in cui il rinnovo può diventare annuale, biennale, quinquennale o in base a quanto stabilito dalla ASL e dalla Motorizzazione. L’obiettivo è certificare, passo dopo passo, l’idoneità alla guida così come previsto dalla legge. Lo stesso vale per i nati dopo il ’60, molti dei quali hanno già visto il proprio documento bloccato a causa di mancate scadenze, con conseguente divieto di guida.

Chi ha compiuto 60 anni deve fare attenzione: la patente può essere bloccata subito
Come spiegato in precedenza, nel momento in cui si fa riferimento al documento di guida, sappiamo che esistono scadenze di rinnovo da rispettare. Un esempio lampante è rappresentato proprio da chi ha superato i 50 anni: da questo momento in poi, i controlli diventano più stringenti, soprattutto per chi ha già compiuto i 60 anni, ovvero i cittadini nati dal 1960 in poi.
Fino ai 50 anni, il rinnovo avviene ogni 10 anni. Dopo i 60 anni, invece, la scadenza passa a ogni 5 anni, per poi ridursi a ogni 3 anni dopo i 70 anni. Infine, i cittadini con età compresa tra i 70 e gli 80 anni devono rinnovare il documento ogni 2 anni, mentre oltre gli 80 anni la valutazione avviene caso per caso, a seconda delle condizioni di salute del cittadino.
In quest’ultima fascia d’età, possono essere applicate ulteriori restrizioni, soprattutto se emergono problematiche legate a concentrazione, riflessi o vista. Proprio per questo motivo, è fondamentale prestare la massima attenzione alle scadenze e non sottovalutare nessun controllo.