PIANTA VELENOSA – In estate questa ti provoca ustioni molto gravi: non è ortica, è molto più pericolosa | Adesso è in piena fioritura

Shock nella vita quotidiana di molti di noi a causa di una pianta. Immaginate la scena: vi trovate semplicemente al parco insieme ai vostri figli, quando all’improvviso vi ritrovate in pericolo a causa di una pianta velenosa… Fate attenzione, perché può provocare ustioni anche molto gravi.
Riconoscere tutte le piante che incontriamo per strada, nei giardini o nei parchi è praticamente impossibile, ma questa dovreste impararla a memoria, perché potrebbe davvero fare la differenza.
A prima vista può sembrare innocua, ma in realtà è in grado di causare gravi ustioni sulla pelle, anche con un semplice contatto.
Proprio per questo è fondamentale imparare a riconoscerla, così da evitarla quando la si incontra lungo il cammino. Non si tratta di una comune ortica, ma di una pianta ben più pericolosa di quanto si possa immaginare. Meglio intervenire subito per evitare conseguenze ancora peggiori.
Si tratta di una pianta che già in passato ha causato seri problemi a chi è entrato in contatto con essa. Ma vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Ecco la pianta velenosa che devi imparare a riconoscere
Come accennato, ci sono molte piante che incontriamo quotidianamente, e tra quelle più comuni c’è l’ortica, facilmente riconoscibile. Il suo effetto urticante provoca pruriti fastidiosi, che in alcuni casi possono portare anche a leggere infezioni.
Ma ci sono piante ben più pericolose. Una in particolare è caratterizzata da foglie basali lunghe fino a 3 metri, suddivise in tre segmenti appuntiti. Produce fiori bianchi o giallo–verdastri, e il suo aspetto può sembrare addirittura ornamentale… ma in realtà è altamente tossica. I suoi fiori possono raggiungere addirittura i 50 centimetri di diametro.

La pianta pericolosa ed è in piena fioritura
La pianta in questione, secondo quanto riportato dal sito GreenMe.it, è la Panace di Mantegazza, così chiamata in onore dell’antropologo Paolo Mantegazza. Inizialmente usata a scopo ornamentale fin dal 1800, si è rapidamente diffusa per via della sua natura infestante. Pensate che ogni pianta può produrre da 1.500 a 10.000 semi, con un potenziale di diffusione davvero elevato. Le sue caratteristiche principali sono le foglie grandi e segmentate e i fiori bianchi a ombrello dal diametro molto ampio.
Il vero pericolo, però, è il contatto diretto: chi tocca le foglie può subire ustioni gravi, irritazioni cutanee e, nei casi peggiori, addirittura cecità. Una minaccia ben oltre ciò che si può immaginare, che si manifesta semplicemente toccando la pianta a mani nude.
Proprio per la sua pericolosità, se notate la Panace di Mantegazza nel vostro giardino o nei pressi di aree frequentate da bambini, è fondamentale rimuoverla completamente. Non va mai toccata senza protezioni adeguate. E, se il contatto dovesse essere già avvenuto, recatevi immediatamente al pronto soccorso, spiegando chiaramente l’accaduto, per ricevere cure adeguate ed evitare conseguenze molto gravi.