MULTA DI 1.032€ – Se monti la piscina in giardino senza questo foglio rischi grosso: in pochissimi conoscono questa legge | Ma i controlli sono già partiti

Piscina in casa scattano le multe - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Piscina in casa scattano le multe – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

È stata rovinata l’estate per migliaia di famiglie: arriva una multa da 1.032 € per chi monta una piscina in giardino. Le sanzioni sono già partite.

Impossibile negare che, nel corso degli ultimi anni, sia aumentato considerevolmente il numero di persone che decide di installare una piscina nel proprio giardino o persino sul terrazzo, comprese le versioni più piccole pensate per i balconi.

In un certo senso, è stata considerata una scelta necessaria per molte famiglie, magari impossibilitate ad andare al mare ogni giorno o con poco tempo a disposizione per rilassarsi. Così, si opta per una soluzione fai da te, come nel caso delle piscine stagionali, montate solo nei mesi più caldi.

Inoltre, rappresentano una valida alternativa per tenere occupati i bambini durante l’estate, offrendo loro momenti di svago e gioco all’aperto, direttamente a casa.

Eppure, ciò che sembrava una scelta innocente e priva di conseguenze può trasformarsi in una spesa imprevista: oltre 1.000 euro di multa, soldi che avrebbero potuto essere tranquillamente investiti in una vacanza.

Piscina in giardino: scattano le sanzioni da 1.032 euro

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare, l’estate si è trasformata in un vero incubo per chi ha montato una piscina nel proprio cortile o nello spazio aperto a disposizione. Un investimento pensato per i bambini o per concedersi un momento di relax, che potrebbe costare molto più caro del previsto… come una vacanza all inclusive.

Per questo motivo, ti conviene controllare la tua piscina, perché potresti aver bisogno di permessi specifici da parte del Comune. In caso contrario, rischi di pagare una sanzione molto salata: ben 1.032 euro.

Piscina in casa scattano le multe - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Piscina in casa scattano le multe – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Attenzione: potresti dover smontare la tua piscina

Una delle prime problematiche da affrontare, per quanto riguarda l’installazione temporanea della piscina, riguarda lo smaltimento dell’acqua, che deve avvenire nel rispetto delle normative vigenti. La materia è regolamentata dalla legge n. 319 del 1976, che reca “norme per la tutela delle acque dall’inquinamento”, e dal decreto legislativo n. 152 del 1999. In questi casi, come sottolineato anche da money.it, è necessario smaltire correttamente l’acqua, evitando lo scarico diretto sul suolo o nelle acque superficiali, soprattutto se si tratta di acqua clorata.

Ma non è tutto. Potresti avere bisogno anche di permessi edilizi, specialmente se si tratta di una piscina fissa o permanente. In questo caso, infatti, come ricordato dal sito citato, la normativa prevede l’obbligo di autorizzazione per qualsiasi modifica del territorio.

Diversamente, per le strutture temporanee o amovibili, generalmente non è richiesto alcun permesso. Tuttavia, per evitare sanzioni o problemi futuri, il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio Comune di residenza, che potrà indicare con precisione tutti gli step da seguire per regolarizzare la piscina montata nel proprio spazio esterno.