AREA C ESTESA – Adesso ti fanno pagare il tecket anche se porti tuo figlio al parco: già decisa la data di inizio tassa extra

L’area C è stata estesa e il pagamento del ticket è obbligatorio per tutti i cittadini, anche quando porti tuo figlio al parco. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, sono cambiate considerevolmente le abitudini degli italiani in città e non solo. Infatti, è sempre più comune dover pagare ticket per aree ben specifiche, come nel caso delle ZTL.
Sulla base di tale motivazione, l’attenzione si concentra proprio sull’area C, che è stata oggetto di recenti cambiamenti importanti. Facciamo riferimento ai pagamenti del ticket per l’area di riferimento, che saranno obbligatori per tutti i cittadini, indistintamente da residenti e non residenti, durante tutta la settimana.
Anche una semplice abitudine può costare un occhio della testa nell’arco di un mese. Ecco di cosa si tratta nello specifico e come imparare a gestire questi costi.
Estesa l’area C: cosa cambia adesso per i cittadini?
Come abbiamo già spiegato, negli ultimi anni i cittadini hanno dovuto fare i conti con diverse spese mensili, come quelle per le aree di sosta contrassegnate da strisce blu, le ZTL e altro ancora.
Recentemente a Milano si è aperto un dibattito riguardante proprio l’area C, ovvero quella che comprende la cerchia dei bastioni, considerata il cuore della città. Attualmente, vari dispositivi elettronici sorvegliano gli ingressi nei giorni feriali dalle 7:30 alle 19:30, escludendo le festività. Sulla base di ciò, è stato rimodulato un nuovo piano di pagamenti esteso all’intera giornata, con l’obiettivo di aggiornare il piano del traffico. Questa novità è stata confermata dal sindaco Beppe Sala, come riportato da Virgilio.it.

Arriva la tassa extra per tutti in città
In particolare, il sito citato spiega che Milano sta lavorando attivamente per estendere il pagamento dei biglietti relativi all’area C anche nei weekend. Il ticket giornaliero sarà valido tutti i giorni dell’anno, salvo alcune eccezioni come nel caso dei residenti. È già stato applicato un aumento del costo del biglietto, passato da 5 € a 7,5 € per i non residenti.
Per quanto riguarda le tariffe riservate ad altre categorie: i residenti in area C pagano da 2 a 3 euro, con ingressi gratuiti per tutto l’anno per veicoli di servizio e autorimesse; 4 euro e 5 euro per il pagamento posticipato di 22 € per sette giorni; per i noleggi con conducente (NCC) con un massimo di 9 posti la tariffa varia tra 60 e 150 € in base alla lunghezza del veicolo; infine, gli scuolabus della stessa categoria hanno tariffe che vanno da 7,5 € a 60 €, a seconda dei casi specifici.
Questo nuovo piano potrebbe entrare in vigore già nel 2026, dopo le dovute valutazioni tecniche.