“Alt Polizia! Mi mostri l’RPI”, scattano oltre 300€ di multa se non lo hai ancora fatto: stanno rovinando le ferie a tutti | Adesso è il momento di farlo

Posto di blocco - fonte_Ansa - inchiostroverde.it
Posto di blocco – fonte_Ansa – inchiostroverde.it

Quando si alza la paletta adesso ti chiedono l’RPI, con oltre 300 euro di multa se non ne sei in possesso. Ferie definitivamente rovinate.

Sono ormai iniziate le vacanze estive o ormai sono milioni gli italiani che quotidianamente si mettono in viaggio verso: mare, montagna o addirittura all’estero. Peccato che quest’anno tra valigie e costumi da bagno, c’è un documento in più che qualcuno sta dimenticando.

Una dimenticanza che potrebbe costare veramente molto caro, nel caso in cui si venga fermati al posto di blocco.

Qualcuno si è già visto rifilare una multa molto severa che può arrivare addirittura a € 300.

Dal mese di dicembre che è entrato in vigore il nuovo codice della strada, i controlli delle pattuglie sono aumentati in maniera considerevole e si rischia che siano in molti gli automobilisti che verranno sanzionati.

Sanzioni in agguato: perché migliaia di automobilisti rischiano

Il numero crescente di italiani si sta ritrovando a dover dare spiegazioni alle forze dell’ordine, perché non hanno con loro un documento che adesso viene richiesto nei momenti in cui si viene fermati al posto di blocco. Sappiamo bene che con l’arrivo del nuovo codice della strada, i controlli sulle strade italiane sono aumentate in maniera smisurata e questo si è tradotto i ritiri della patente e maggiori sanzioni per tutti coloro che commettono infrazioni anche senza esserne a conoscenza.

In particolare, quello che viene richiesto è un modulo che possiamo definire con l’anagramma RPI. Esso verrebbe richiesta a seguito della crescente attenzione che viene riposta nei confronti dell’effettuato pagamento del bollo auto.

Sanzione - fonte_Ansa - inchiostroverde.it
Sanzione – fonte_Ansa – inchiostroverde.it

Una multa non immediata ma comunque facile da ricevere

Quello di cui si parla è la Registrazione Pagamento Immatricolato, la sanzione nel caso in cui scatti, non è immediata, ma va a colpire chi ha delle inadempienze pregresse o accertamenti pendenti. Il problema maggiore è che tanti automobilisti non sono nemmeno consapevoli di non aver adempiuto correttamente al pagamento. Il vero problema sta nei pagamenti online che devono essere correttamente registrati.

Quindi nessun nuovo documento, ma la corretta tracciatura del pagamento che avviene in maniera digitale. Se la registrazione non avviene in maniera corretta, può essere causa di una sanzione pari a 300 euro, oltre al fermo amministrativo del mezzo. Il consiglio è quello di controllare sempre i propri documenti e rivolgersi, per eventuali informazioni presso gli uffici ACI per avere tutte le indicazioni necessarie per riuscire ad evitare sanzioni.