Divieto caldaie, da quest’anno non sono più legali: ti obbligano a spendere altri 20.000€ per adeguarla o cambiarla

Scatta un nuovo divieto in Italia: questa volta si tratta delle caldaie. Secondo quanto reso noto, già da quest’anno, verranno abolite e ti obbligheranno a cambiarle immediatamente.

Nel corso degli ultimi decenni, si è lavorato attivamente per abituare la popolazione mondiale all’uso delle energie rinnovabili, con l’obiettivo di ridurre le immissioni di CO2 nell’aria.

Impossibile, però, abbandonare definitivamente le caldaie a gas, che sono sempre state una componente molto importante nella vita quotidiana dei cittadini, anche per quanto riguarda gli impianti centralizzati nei palazzi residenziali.

Eppure, ben presto, dovremo cambiare necessariamente il nostro approccio a questi combustibili, perché il divieto è diventato ufficiale e nessuno potrà sottrarsi.

Divieto caldaie: preparati a doverla eliminare da casa tua

Come abbiamo spiegato anche in articoli precedenti, negli ultimi mesi si è lavorato attivamente per favorire l’accesso alle energie rinnovabili, sia per quanto riguarda la corrente elettrica che per i sistemi di riscaldamento domestico e la produzione di acqua calda.

Un esempio pratico di ciò è il divieto relativo alle caldaie, che ancora utilizzano combustibili fossili. Queste saranno vietate definitivamente, e dovrai provvedere all’eliminazione di quelle presenti nelle tue abitazioni. Questa rivoluzione inizierà già dal 2025.

Preparati a eliminare la caldaia da casa tua: dovrai sostituirla con questa

Secondo quanto reso noto dal sito Brocardi.it, a partire dal 2025 verranno sospesi tutti gli incentivi e sconti previsti per l’acquisto di caldaie a gas. Dal 2028, invece, gli edifici della pubblica amministrazione non potranno più usare combustibili fossili. Entro il 2030, il consumo energetico residenziale dovrà diminuire del 16%, mentre nel 2035 è prevista una riduzione dei consumi fino al 22%, con incentivi per la ristrutturazione degli edifici ritenuti meno efficienti.

Questa escalation di date ci porta al 2040, anno in cui le abitazioni non potranno più utilizzare impianti a gas, come stabilito dal nuovo accordo che punta allo stop definitivo delle caldaie a combustibile.

A partire da questa “deadline”, verranno preferiti i fornelli a induzione e le caldaie a pompa di calore che utilizzano energia elettrica. Inoltre, saranno disponibili anche caldaie ioniche, che riscaldano l’acqua senza l’uso di combustibili fossili, ma attraverso l’elettrolisi. Infine, saranno introdotte anche caldaie a biomassa, che utilizzano impianti organici, come legno e pellet.

A breve, dunque, le nostre abitudini quotidiane in relazione all’utilizzo delle caldaie e ai combustibili cambieranno radicalmente, ma probabilmente sarà possibile ottenere un risparmio sui fondi da usare per il consumo della corrente elettrica.