Tempa Rossa e dimissioni Guidi, M5S: Renzi si comporta da dittatore
L’emendamento marchetta in legge di stabilità 2015 per il progetto “Tempa Rossa”, al centro dello scandalo che coinvolge le telefonate tra il Ministro Guidi e il compagno indagato, fu denunciato dal Movimento 5 Stelle che ora tuona su Renzi e Boschi. Tempa Rossa va fermata, ma il legame dei partiti e del governo con la lobby dei petrolieri della Total e dell’ENI è ormai evidente.
“In ben due distinte occasioni denunciammo questo emendamento vergogna.” – commenta il deputato leccese, Diego De Lorenzis del M5S – “La prima ad ottobre 2014 durante la discussione del decreto Sblocca Italia dove in Commissione Ambiente alla Camera, una manina a tarda notte aveva inserito questo emendamento vergognoso che fu respinto solo grazie alla pronta reazione del M5S. Successivamente, in Legge di Stabilità a Dicembre 2014 denunciammo subito l’emendamento riproposto che coinvolge direttamente la Basilicata e soprattutto Taranto con le sue infrastrutture portuali a ridosso della raffineria ENI, l’ennesimo schiaffo al territorio già martoriatio dall’inquinamento e schiacciato dagli interessi delle lobby. Renzi ci ignorò e la legge passò con il voto di fiducia al Senato”.
“Le dimissioni della Guidi – aggiunge Diego De Lorenzis del M5S – “sono insufficienti perché rappresentano un’ammissione di colpa per tutto il Governo a cominciare dalla Ministra Boschi, nominata proprio dalla Guidi in merito all’approvazione dell’emendamento, e soprattutto per il Presidente del Consiglio Renzi che ogni giorno dimostra di essere legato alle lobby del petrolio attraverso continui provvedimenti a favore dei combustibili fossili e delle energie non rinnovabili”.
“Giova ricordare che su Tempa Rossa a Taranto, grava ancora la delicatissima questione legata al rischio di incidenti rilevanti, che il M5S ha più volte portato all’attenzione dei ministri Galletti e Guidi, un rischio con effetto devastante in un’area che coinvolge più di 200 mila abitanti. Probabilmente la Guidi non ha mai risposto, perché occupata al telefono con il fidanzato! Abbiamo chiesto di ritirare la Valutazione di Impatto Ambientale, e di ripeterla includendo gli altri impianti per una valutazione complessiva come prescritto per legge, e viene da chiedersi se anche Galletti sia momentaneamente occupato al telefono con qualche amico in attesa di favori”.
“E’ evidente che il PD e il centro sinistra siano solo etichette finte, in quanto non c’è nulla di democratico in quello che impone al Paese e tanto meno c’è alcuna differenza con il PDL e i partiti di centro destra che hanno governato con Berlusconi. Tutti in questi 20 anni si sono spartiti poltrone e potere facendo regali a familiari, finanziatori e amici. Il M5S dimostra di essere libero dai legami lobbistici, da finanziamenti occulti e da interessi particolari, per questo ha la possibilità di denunciare tutte queste nefandezze e di portare nelle istituzioni esclusivamente gli interessi dei cittadini italiani”.