Porto di Taranto, non c’è più tempo per gli autotrasportatori
Riceviamo e e pubblichiamo nota stampa del segretario provinciale di TrasportoUnito-Fiap Biagio Provenzale.

Trasportounito si schiera con tutte le aziende di trasporto che auspicano, in attesa del verdetto finale che stabilirà se Evergreen continuerà a scalare a Taranto oppure no, un’accelerazione all’individuazione di soluzioni per il ripristino di una quota del traffico locale. Dopo aver pagato a proprie spese i ritardi dovuti alla cantierizzazione di parte delle opere di ammodernamento dello scalo, le aziende – già vittime di una contesa milionaria degli appalti che ha trovato terreno fertile nei cavilli di una burocrazia antiquata e farraginosa – rischiano ora di essere ulteriormente danneggiate da un’eventuale “chiusura” anticipata con Tct, che le esporrebbe al rischio di nuovi contenziosi di carattere legale, con l’unico risultato di prolungarne l’agonia.
