Bonus IMU 2025: da adesso in poi lo paghi la metà, approvato lo SCONTO d’inverno I Sospiro di sollievo per questi italiani

Importanti novità per quanto riguarda il pagamento dell’IMU: è stato ufficializzato il bonus e adesso ti costa solo la metà, permettendoti finalmente di tirare un sospiro di sollievo.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di leggere diverse notizie riguardanti il pagamento dell’IMU, riscontrando non poche difficoltà da parte dei cittadini nel riuscire a sostenere tali spese.

Infatti, sempre più italiani hanno dovuto scegliere quale tipo di tassa pagare, e l’IMU molto spesso è passata in secondo piano, causando non poche problematiche, sanzioni e preoccupazioni.

È necessario ricordare, però, che non tutti i cittadini italiani sono obbligati al pagamento dell’IMU, in quanto si tratta di una tassa da versare alle casse comunali per il possesso di una casa diversa dalla prima abitazione, che invece gode di diverse agevolazioni e diritti.

Sulla base di questa motivazione, dunque, presta moltissima attenzione alle ultime novità che arrivano dal governo: con il nuovo Bonus IMU potrai pagarla soltanto la metà.

Bonus IMU: finalmente pagherai solo il 50%

Secondo quanto reso noto da varie fonti di informazione, compreso il portale Melodicamente.it, nel corso delle ultime settimane sono state diffuse numerose notizie riguardanti proprio un bonus relativo al pagamento dell’IMU. Quelle che un tempo sembravano solo indiscrezioni, adesso sembrano aver trovato una conferma concreta.

Tenendo conto degli oneri fiscali significativi per le famiglie, la possibilità di accedere a uno sconto tramite un bonus dedicato al pagamento dell’IMU è ormai una realtà. E richiederlo sarà davvero semplicissimo. Ecco quali sono i documenti necessari per poter ottenere lo sconto.

Chi può ottenere lo sconto del 50% sull’IMU?

Il sito indicato in precedenza riferisce che la normativa vigente nel 2025 fa riferimento al contratto di comodato d’uso sull’immobile, che deve essere regolarmente registrato. In questo modo sarà possibile ridurre la base imponibile su cui viene calcolata l’imposta, concedendo al proprietario dell’abitazione un risparmio che può arrivare anche al 50%.

Lo sconto, infatti, è previsto nel caso in cui l’immobile venga concesso in uso come abitazione principale al comodatario (ad esempio un familiare). Da questo beneficio vanno però esclusi gli immobili di lusso, e bisogna tenere presente che il numero massimo di immobili posseduti dal comodante è di due: la prima casa, dove risiede, e quella data in comodato d’uso.

Per ulteriori informazioni potrai sempre consultare il tuo patronato o CAF di fiducia, oppure il tuo commercialista, che ti aiuterà nella gestione delle pratiche fiscali. Ricorda, però, che prima di procedere con la richiesta, il contratto di comodato deve essere registrato entro 20 giorni dalla sua stipula e sottoscrizione.