In questo periodo i film continuano a floppare | Il mito delle star cinematografiche in parabola discendente

Cinema e flop
Film flop – istockphoto – InchiostroVerde.it

Il mondo del cinema è profondamente mutato e pare che nemmeno nomi altisonanti garantiscano il successo. Come è possibile?

La stagione cinematografica dell’autunno 2025 ha confermato un trend ormai evidente: le grandi star di Hollywood non sono più garanzia di successo al botteghino.

Pellicole con attori blasonati come Margot Robbie, Keanu Reeves, Julia Roberts e Dwayne Johnson si sono rivelate dei flop, incapaci di attrarre il pubblico anche con budget consistenti e cast performanti.

Film come A Big Bold Beautiful Journey o After the Hunt sono passati inosservati nonostante i nomi coinvolti.

Persino One Battle After Another, con Leonardo DiCaprio e un team creativo d’alta scuola, fatica a generare profitti, nonostante le ottime recensioni. La figura dell’attore come elemento trainante di un progetto cinematografico sembra in declino, superata da dinamiche di mercato sempre più complesse e imprevedibili.

La parabola discendente della Disney

Questa crisi delle star si inserisce in un panorama più variegato, dove anche le certezze storiche iniziano a vacillare. La Disney, per anni regina incontrastata del box office mondiale, sta attraversando una fase peculiare della sua storia. I suoi ultimi remake live-action, tra cui Biancaneve, non hanno avuto il riscontro sperato, segnando risultati al di sotto delle aspettative sia in termini economici sia di gradimento del pubblico.

L’affollamento di sequel, reboot e operazioni nostalgia sono risultate operazioni fiacche per gli spettatori, che oggi cercano originalità, freschezza e storie capaci di sorprendere. Il blasone da solo non basta più, così come non bastano più le celebrità. E se neppure un colosso come Disney riesce a invertire la rotta, diventa evidente che qualcosa sia cambiato nel modo in cui il pubblico si relaziona con la cinematografia.

Il pubblico è cambiato
Il pubblico è infedele – istockphoto – InchiostroVerde.it

Il pubblico è più esigente e meno fedele

In questo periodo è cambiata moltissimo la domanda e l’offerta delle Majors non si è adeguata completamente. Gli spettatori di oggi sono più selettivi, meno inclini a seguire un attore più propensi ad aspettare l’uscita in streaming. Il cinema non è più un’abitudine, ma un’eccezione. Il grande cinema non rischia e troppi prodotti piatti e preconfezionati sono stati abusati.

Gli attori stessi per sperimentare si reinventano sulle piattaforme, dove possono esprimersi senza la pressione del botteghino. Il futuro del cinema richiederà una ripartenza che metta al centro script più autentici, esperienze più profonde e un nuovo modo di dialogare con il pubblico. Forse, è proprio da questa crisi che si avrà la spinta propulsiva per una nuova creatività.